Otto cassoni da 50 centimetri per due metri di lunghezza e un metro di larghezza hanno trovato posto all’interno del Giardino di Eva in via Campana.
È il nuovo orto urbano condiviso di San Salvario del progetto “SuppOrtiamoci”. Sviluppato all’intentno dell’area soggetta al patto di Co-City, collaborano Ortika, Mais e Donne per la difesa società civile.
L’idea è quella ora di creare un gruppo di coltivatori e coltivatrici che potranno suddividere e condividere i cassoni.
“Il nostro motto è cultura e coltura. Organizzeremo non solo la coltivazione ma anche eventi e iniziative culturali per coinvolgere la comunità”, spiegano dall’associazione Ortika.
L'orto sorge sull’area prima utilizzata per le attività dell’Orto dei Bamnini dell’asilo Bay di San Salvario. È realizzato su terra da riporto poiché il terreno è inquinato e da qui l’idea di utilizzare i cassoni per andare a contatto con il terreno.
Grazie a diverse raccolte fondi sono stati per ora riempiti sei cassoni con quasi una tonnellata di terra l’uno. Da ieri è partità la campagna per donare cinque euro a sacco di terra per riempire gli altri due. L’iniziativa è in parte co-finanziato dalla circoscrizione all’intento del progetto “Supportiamoci”. Chi è interessato potrà compliate il form online, su cui è scritto il regolamento sullo spazio.
Dopo un periodo di selezione saranno scelti i candidati ed entro fine settembre si partirà con la coltivazione. “Si privilegeranno le categorie più fragili, dai pensionati ai disoccupati, ma l’intenzione è creare un gruppo eterogeneo”. L’orto sarà aperto e accessibile fino alle 20, grazie agli orari del centro anziani. Saranno poi organizzati incontri settimanali con tutto il gruppo. La data sarà scelta insieme ai nuovi coltivatori così come le coltivazioni da piantare.
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