Il Nazionale

Cronaca | 26 luglio 2022, 11:05

«C’era un uomo morto in mezzo alla strada. Sarebbe bastato un proiettile vagante e poteva finire peggio»

Chiara Catella, sindaco di Cantello, racconta la sua esperienza diretta di ieri sera, quando si è recata sul luogo dell’omicidio di Davide Morello. «Sono stata avvisata attorno alle 19.30, pensavo a un delitto collegato al traffico di droga, ma quando sono arrivata già si sospettava il collegamento con la sparatoria di Stabio». I filmati della sorveglianza sono già nelle mani dei carabinieri

«C’era un uomo morto in mezzo alla strada. Sarebbe bastato un proiettile vagante e poteva finire peggio»

«C’era un uomo morto in mezzo alla strada, è stato davvero brutto». Lo racconta Chiara Catella, sindaco di Cantello, ricordando il momento in cui ieri sera è giunta in via Varese, in territorio comunale di Malnate, poco dopo che Davide Morello è stato freddato da un colpo di pistola da Salvatore Solazzo.

«Alcuni testimoni hanno visto la scena in diretta e hanno fatto in tempo a parlare con la vittima dopo che è stata colpita, perché ha avuto la forza di scendere dalla macchina da solo e di percorrere pochi metri».

Catella racconta di essere stata allertata, attorno alle 19.30, della chiusura della strada che collega il suo Comune con Varese: «Sono stata avvisata dalla Polizia Locale di Viggiù. I nostri non erano in servizio, e quando i Carabinieri hanno chiesto il supporto della Polizia Locale sono arrivati quelli di Viggiù, che ringrazio davvero molto».

La zona è un’area boschiva frequentata da spacciatori, e il primo pensiero del sindaco è stato di un omicidio collegato al traffico di droga. Ma al suo arrivo la situazione è parsa più chiara.

«Quando sono arrivata si sospettava già che era collegata con la sparatoria di Stabio, la direzione è stata subito quella».

«Noi, da parte nostra, ci siamo subito attivati per recuperare i video della sorveglianza: è stato ripreso l’omicida, che prima viene Valsorda, e poi torna indietro verso la Svizzera. I video sono già stati acquisiti dai Carabinieri».

Un omicidio avvenuto all’ora di punta, nel mezzo del traffico delle auto in coda, che poteva avere un esito peggiore: «La cosa che mi spaventa di più è che è avvenuto tutto in mezzo alle macchine in coda, bastava un proiettile vagante e poteva finire peggio».

Lorenzo D'Angelo

Commenti