Il Nazionale

Cronaca | 09 luglio 2022, 18:01

Grana per il nuovo ponte della Bertenga: il consulente del Tribunale cerca l’accordo

Torre Pellice approva la proposta di conciliazione, ora sarà l’impresa costruttrice a decidere se accontentarsi di 120 mila euro

Grana per il nuovo ponte della Bertenga: il consulente del Tribunale cerca l’accordo

La Nidaco costruzioni chiedeva 961 mila euro. Il consulente del Tribunale propone un accordo a poco meno di 121 mila, che il Comune di Torre Pellice ha accettato. Entro fine mese l’impresa dovrà pronunciarsi o approva anche lei la bozza d’accordo o la battaglia giudiziaria continuerà. Al centro della contesa c’è la costruzione del nuovo Ponte della Bertenga, che è stato inaugurato il 27 luglio 2019.

La Nidaco, che si era aggiudicata il cantiere per 2.576.593,58 euro, però, durante i lavori ha avanzato richieste di pagamenti ulteriori. Il Comune ha cercato un accordo, riconoscendo una parte dei 961 mila euro richiesti, proponendo, nel marzo 2020, un versamento di 114 mila euro. Ma ha ricevuto un rifiuto e la questione è finita in Tribunale.

Il 24 marzo scorso il giudice Gabriella Ratti si è affidata a un consulente, l’architetto Roberto Marinari, che ha esaminato la questione ed è arrivato a una bozza di accordo che prevede un pagamento da parte di Torre Pellice di poco meno di 121 mila euro.

“La perizia ha dimostrato che il lavoro fatto dal Comune era corretto, perché la nostra proposta di accordo di oltre due anni fa era di 114 mila euro – commenta il sindaco Marco Cogno –. Per questo motivo abbiamo approvato la bozza, ora toccherà alla Nidaco, entro fine mese, decidere se accettarla o continuare con la causa giudiziaria”.

Un’intesa permetterebbe anche di sbloccare il secondo lotto dei lavori per la rinaturalizzazione della zona: “Ci resterebbero tra i 700 e gli 800 mila euro di fondi stanziati allora dalla Regione e potremmo procedere con l’iter progettuale, che attualmente è fermo” anticipa Cogno.

Elisa Rollino e Marco Bertello

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