«Vincere sarebbe come aver vinto un campionato anche se poi sappiamo che entreranno in ballo altri fattori. Questa finale è un appuntamento per scrivere una pagina di storia della società e dei ragazzi. E poi ci piacerebbe regalare la ciliegina ai nostri tifosi»: con la sua genuinità e la capacità di essere un vero trascinatore, Gianluca Porro domani chiama la gente del Varese, che ha già risposto alla grande acquistando quasi 200 biglietti per una trasferta lunga e decisiva (clicca QUI per tutte le info sul viaggio della tifoseria organizzata, parcheggi e tagliandi: la prevendita a Varese Dischi di Galleria Manzoni e anche online su www.etes.it è aperta fino alle 19 di oggi).
«Dire che arriviamo bene a questa partita è evidente, forse ci arriviamo ancora meglio di domenica scorsa perché è stato messo un tassello in più in settimana - dice ancora il tecnico arrivato 8 partite fa dal vivaio sulla panchina biancorossa e capace di conquistare 5 vittorie e 7 risultati utili consecutivi: l'ultima sconfitta risale proprio a Sanremo - nonostante piccole scorie di stanchezza l’approccio e gli allenamenti sono stati importanti anche questa settimana. Da quando ho preso la squadra ho sempre avuto certezze rispetto al lavoro che è stato fatto. Personalmente sono sereno, fiducioso e carico: e la carica mi viene dai ragazzi e da tutto quello che c’è intorno. Questa squadra è pronta da tempo ad affrontare una partita del genere».
Sulla Sanremese l’allenatore varesino dice: «Per caratteristiche dovrebbero giocare la partita perché non sono una squadra che fa calcoli. Sarà una sfida a viso aperto: davanti hanno un potenziale enorme supportati da Gagliardi. Dovremo essere bravi a fare una grande partita in fase di non possesso».
Domani il Varese, che avrà disponibili tutti i giocatori già visti in semifinale a Casale (D’Orazio, Parpinel e Leonardo Baggio sono infortunati di lungo corso), dovrà vincere nei tempi regolamentari o nel doppio supplementare: con un pareggio sarà la Sanremese ad aggiudicarsi la finale che vi racconteremo in diretta con video e foto su VareseNoi a partire dalle 15.30.
Capitolo ripescaggio in C: chi vincerà i playoff dovrebbe avere la certezza di poter salire in C, previo pagamento della costosa e criticatissima tassa di ripescaggio (leggi QUI l'intervista al presidente della Sanremese, Alessandro Masu) e, naturalmente, se avrà lo stadio in regola entro fine giugno: le squadre che rischiano di non iscriversi nella categoria superiore sono almeno 7, come riportato ieri dai siti specializzati.
Commenti