Saranno solo due gli aspiranti sindaci a Fenestrelle per le elezioni comunali del 12 giugno: il primo cittadino uscente Michel Bouquet e lo sfidante Umberto Neri. È sfumata all’ultimo l’inserimento nella competizione di una lista civica di centrodestra, guidata da Marco Ribet.
Sabato mattina, la lista del leghista Ribet, sostenuta da Lega, Fdi e Udc, doveva essere depositata da Ubaldo Cacciola, segretario provinciale dell’Udc, ma i documenti non sono mai arrivati in Comune a Fenestrelle, sollevando le polemiche di una parte di militanti del centrodestra. Dal canto suo Cacciola si trincera dietro un commento, che non chiarisce a fondo la dinamica di quanto successo, ma fa trasparire tensioni all’interno dei partiti che dovevano appoggiare Ribet: “Non abbiamo depositato la lista perché dopo attenta riflessione abbiamo valutato che non ci fossero le condizioni politiche per portare avanti il nostro progetto… sono personalmente rammaricato, in quanto ritenevamo che questo territorio meritasse un impegno politico anche da parte delle migliori forze del centrodestra”. Restano quindi in campo solo più Neri, 56 anni, e Bouquet, 46.
Il primo guida ‘Uniti si può! Futuro – ambiente – lavoro’, schieramento tessuto da Daniela Nevache, 67 anni, che è capolista, seguono: Claudio Richiardone, 63, Gemma Toppino, 51, Oscar Raviol, 66, Anna Canonico, 26, Piergiuseppe Manassero, 65, Michele Viazzi, 38, e Francesco Pronesti, 58.
Bouquet invece si presenta con ‘Essere tradizione – pensando al futuro’, una lista che mette assieme due componenti dell’attuale minoranza, Marco Bourlout, 79 anni, e Ugo Griva, 72, con Roberto Blanc, 73, Paolo Challier, 39, Laura Conte, 50, Valter Locatelli, 61, Luca Martin Poetto, 33, Elvio Perrot, 65, Monica Riminato, 56, e Alessandra Tron, 24.
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