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Sport | 20 novembre 2021, 14:21

Langaverde: tra Diano e Grinzane Cavour può nascere un polo turistico di eccellenza

Presentato il progetto con campo da golf da 18 buche, un albergo da circa 80 camere, un villaggio composto da ville, un bike club dedicato al cicloturismo e molto altro

Langaverde: tra Diano e Grinzane Cavour può nascere un polo turistico di eccellenza

Frazione Conforso, quella lingua di terra pianeggiante solcata dal torrente Talloria e che unisce il Gallo alle colline che portano al castello di Grinzane. In questa area, non adibita a viticoltura, potrebbero vedere la luce un campo da golf da 18 buche, un albergo da circa 80 camere, un villaggio composto da ville, un bike club dedicato al cicloturismo con i servizi annessi, una palestra con macchinari, una zona benessere composta da spa, servizi di ristoro, piscina esterna e locali anche dedicati alle visite mediche.

In una parola “Langaverde”, un progetto presentato venerdì 19 novembre durante l’incontro tra gli ideatori, il Comune ed i proprietari dei terreni interessati avvenuto nella sala conferenze del castello di Grinzane Cavour.
Il relatore principale è stato l'architetto Davide Abbona che ha dichiarato: «L’obiettivo di Langaverde è quello di creare un polo turistico di qualità in una zona non ancora valorizzata sotto questo punto di vista. Stiamo parlando di un’area di 80 ettari dove creare un dipinto verde che possa essere ammirato e vissuto dai turisti. Un’area dove il polmone del campo da golf possa unire attività interconnesse per far vivere le Langhe anche in questa zona. Un polo che avrà ricadute positive anche sul territorio a livello economico e occupazionale, secondo un modello di guida virtuoso, nel pieno rispetto della natura. Non dimentichiamoci che siamo Patrimonio Unesco».

Come ci si dovrebbe muovere per la realizzazione di questo progetto? Lo spiega il sindaco di Diano, Ezio Cardinale: «L’area Conforso è in prevalenza del Comune di Diano e dei privati proprietari dei terreni, che devono decidere se sposare questa iniziativa, ritenendola giusta e idonea. Il Comune di Diano d’Alba, insieme a quello di Grinzane Cavour, dovrà vigilare e favorire i progetti per la comunità».

Dietro a questa idea non mancano investitori seriamente intenzionati a renderla reale, conferma Davide Abbona: «Langaverde ha riscontrato il forte interesse già manifestato da parte di ben quattro investitori nazionali e internazionali. Non avendo ancora avviato iter burocratici per ora nessuna offerta pubblica è stata manifestata, anche perché nell’incontro di oggi l’importante era ratificare il consenso dei dianesi e dei grinzanesi interessati a questa trasformazione dei loro campi di proprietà. Sono soddisfatto dell’incontro e spero che la strada avviata sia quella giusta».

Presenti anche il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, che ha molto apprezzato il progetto ribadendo la necessità di potenziare l'offerta turistica nei territori di Langa, e l'imprenditore Bruno Ceretto che ha elogiato l'iniziativa e ribadito, soprattutto ai pubblico più giovane presente in sala, l'importanza dello sviluppo di un'offerta turistica di altissima qualità. Ora la palla passa nelle mani dei proprietari della zona, chiamati a decidere se aderire a questo progetto di riqualificazione.

Redazione

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