Venti sfollati in hotel dopo l’esplosione in piazza Sabin a Pinerolo costata la vita a due persone

È un sindaco Luca Salvai commosso e provato quello, nel pomeriggio, ha parlato ai giornalisti per fare il punto sull’emergenza dopo l’esplosione in piazza Sabin a Pinerolo, dove hanno perso la vita i coniugi Maria Rosa Fiore e Dario Lisdero.

Lo stabile era abitato da 12 famiglie per un totale di 25 persone: “Per le venti persone che avevano bisogno di un posto per dormire, abbiamo destinato le camere di tre hotel della zona – spiega Salvai – Una soluzione provvisoria, programmata per una settimana, in attesa di capire quali saranno i responsi dei periti sulle condizioni dello stabile”.

Il Comune valutava anche di rendere inagibili i garage della palazzina di fronte, che sono stati sventrati dall’esplosione. Intanto è stata lanciata una raccolta fondi su Eppela per consentire di offrire un ulteriore sostegno alle famiglie di piazza Sabin. Il link per donare è eppela.com/comunepinerolo.

Mentre carabinieri, polizia municipale e guardia di finanza si sono organizzati per presidiare lo stabile h24 ed evitare episodi di sciacallaggio.