Il green pass obbligatorio sul posto di lavoro, oltre a generare alcune manifestazioni di protesta (poche sul nostro territorio provinciale) ha portato a lunghe code all’esterno delle farmacie, dove vengono eseguiti i tamponi. E sono stati molti i test eseguiti nel weekend dall’Asl al Palafiori di Sanremo.
Le richieste sono altissime, come confermano dalle farmacie, ovviamente quasi tutte da persone che hanno bisogno del green pass valido 48 ore e che non intendono vaccinarsi. I numeri parlano chiaro: i tamponi antigenici rapidi sono aumentati a dismisura da venerdì scorso, ovvero da quando il ‘passaporto verde’ è obbligatorio per chi lavora.
I tamponi antigenici, negli ultimi mesi hanno sempre viaggiato intorno ai 5.000 al giorno su base regionale e da venerdì sono più che raddoppiati, passando a oltre 9.000 nel primo giorno dell’obbligatorietà sul lavoro, salendo a 12.000 sabato e 8.000 nella giornata di ieri. Anche stamattina, come si può vedere dalla foto scattata in via Palazzo, la strada attigua alla farmacia di piazza Colombo, l’assalto è ripreso per poter fare il tampone, ovviamente per chi non vuole sottoporsi al vaccino che, con la seconda dose porterebbe automaticamente ad avere il green pass.
Le farmacie hanno ormai prenotazioni fino a fine dicembre e non ci sono più posti liberi o quasi per potersi sottoporre al tampone che, ricordiamo, costa 8 euro per i giovani tra i 12 e i 18 anni mentre gli altri lo pagano 15 euro. Intanto, nel weekend sono stati molti anche i tamponi eseguiti dall’Asl al Palafiori di Sanremo. Sono stati in totale 61 quelli fatti (39 a pagamento e 22 gratuiti), dai quali è emerso un positivo. Ieri, invece, sono stati ben 184 con un positivo e con 116 paganti e 68 esenti). Ricordiamo che gli esenti sono quelli che, avendo fatto solo la prima dose di vaccino, non pagano in attesa di fare la seconda che garantirà il green pass.
Buone notizie arrivano dalla decisa ripresa delle vaccinazioni che sono state in totale 684, tra gli hub vaccinali di Imperia, Taggia e Camporosso. Tra queste sono state 317 le prime dosi inoculate, rispetto alle 172 seconde e 176 terze dosi. A queste vanno aggiunte 19 dosi uniche inoculate a Taggia.
A Imperia sono state fatte 135 prime dosi nei due giorni, 12 seconde e 21 terze. A Taggia: 125 prime dosi, 120 seconde, 84 terze e 19 dosi uniche. Infine a Camporosso: 57 prime dosi, 40 seconde e 71 terze. Tornando ai tamponi da oggi verranno eseguiti al Palasalute di Imperia, tutti i giorni fino a venerdì dalle 14 alle 17, come sempre al costo di 15 euro.
Commenti