Ore di tensione, nella mattina di mercoledì, a Crescentino: una donna di origine albanese, non vendente e sotto sfratto si è barricata in casa, minacciando di darsi fuoco.
Davanti all'alloggio, che si trova in via Cenna, a pochi passi dalla parrocchia, sono intervenute le forze dell'ordine, i Vigili del Fuoco, l'ambulanza e le autorità cittadine. La zona è stata transennata e interdetta al transito.
La vicenda è partita nella mattina di mercoledì: quando l'ufficiale giudiziario si è presentato alla porta della casa della donna, per rendere esecutivo lo sfratto per morosità, lei ha rifiutato di allontanarsi, minacciando di darsi fuoco e di far saltare la casa con il gas se non le fosse stato assegnato un alloggio popolare.
Dopo un'impegnativa trattativa, la donna è poi stata convinta a far entrare in casa i sanitari: il personale dell'ambulanza medicalizzata, dopo averne valutate le condizioni di salute, ha trasportato la donna in ospedale, consentendo ai Vigili del Fuoco di introdursi nell'alloggio per verificare che non ci fossero problemi di sicurezza.
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