Un gesto inspiegabile, ma non è esclusa la teoria di una possibile vendetta avvalorata dal ritrovamento di tre bottiglie contenente materiale altamente infiammabile.
Sviluppi nelle indagini sull'incendio divampato all'interno di una villetta familiare situata in via Cuneo a Cairo Montenotte. Gli accertamenti coordinati dal pm Maddalena Sala e affidati ai carabinieri della compagnia cairese hanno portato alla denuncia a piede libero di un uomo di 40 anni.
Le fiamme precedute da un'esplosione sono divampate nel primo pomeriggio di ieri al primo piano dell'alloggio, al cui interno fortunatamente non vi era nessuno. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i militari dell'Arma e i sanitari.
L'ipotesi è che il 40enne (tra l'altro affittuario dell'appartamento) abbia versato della benzina sopra un materasso. I vapori del carburante avrebbero generato l'esplosione quando l'uomo ha dato fuoco. Lo scoppio, secondo quanto riferito, ha causato il leggero danneggiamento di due automobili e della facciata di un alloggio limitrofo.
L'uomo visto nei pressi dell'abitazione e poi allontanatosi poco prima dell'esplosione si è presentato questa mattina in caserma per fornire la propria versione. Una testimonianza però, ritenuta non attendibile dai carabinieri, poiché sempre nella giornata di ieri, il 40enne si sarebbe presentato in ospedale con una ferita lieve da ustione.
Commenti