Scintille in Consiglio comunale tra il presidente Federico Bertorello (Lega) e la consigliera PD Cristina Lodi durante la discussione sulla pratica relativa alla volontà della giunta di destinare l'area degli Erzelli ad autoparco.
Su indicazione del segretario generale erano stati bocciati due emendamenti alla pratica portato dalla minoranza che s'era già vista bocciare la richiesta di sospensiva della discussione in aula; secondo il parere del segretario gli emendamenti non sarebbero ammissibili perché non riguardanti la pratica in esame.
Lodi è intervenuta duramente chiedendo con ironia se fosse su 'Scherzi a parte': "Gli emendamenti - ha spiegato - riguardano l'area in cui era prevista la costruzione dell'ospedale del ponente". Bertorello in un primo tempo ha tolto la parola alla consigliera di minoranza dando disposizione di spegnerle il microfono, dopo ha accusato Lodi d'essere "inebriata dai giornalisti", in riferimento ad alcune interviste che la consigliera aveva rilasciato sul tema delle Gavette.
Un'accusa, quella di Bertorello, che ha fatto scattare la minoranza che urlato all'indirizzo del presidente del Consiglio comunale mostrando un cartello (probabilmente già pronto per un'altra occasione) con scritto 'Vergogna'; Bertorello ha sospeso il Consiglio convocando d'urgenza una conferenza dei capigruppo.
La frase di Bertorello è stata giudicata sessista da Lodi che a margine, parlando con altri membri del Consiglio, ha chiesto: "Avrebbe usato la parola 'inebriata' se fossi stata un uomo?" Al termine della capigruppo Bertorello s'è scusato con Lodi per la frase che le ha rivolto.
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