Duecento dipinti su carta saranno pubblicamente strappati dal loro autore, Massimo Tosco, poeta e pittore, a meno che qualcuno non decida di salvare le opere con un’offerta a Medici Senza Frontiere (Msf), cui andrà l’intero ricavato dell’iniziativa.
Nell’atelier ‘Magazzino delle Arti’, collocato da circa una dozzina di anni all’interno della storica ex tipografia di Torre Pellice in via Arnaud 23, domenica 25 luglio, dalle 17,15, Tosco darà inizio all’asta di alcuni dei suoi dipinti. L’iniziativa doveva tenersi domani, ma è stata rinviata all’ultimo.
“Durante il secondo lockdown non ho dipinto, – racconta Tosco –, ma ho selezionato, tra le migliaia di opere realizzate negli ultimi quarant’anni, dal 1982 a oggi, le tele che avrei potuto ‘scartare’ dalla mia collezione. Da qui il titolo dell’ultima esposizione ‘Scartati’, che è già possibile visitare”.
Ma il giudizio finale sulla sorte delle tele spetterà ai partecipanti all’evento di domani: “Se l’opera non verrà acquistata, la strapperò davanti ai presenti. L’obiettivo di questa ‘distruzione creativa’ è sostenere, devolvendo l’intero ricavato delle offerte, l’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere”.
Non è la prima volta che il pittore partecipa attivamente al sostegno dell’organizzazione: dal 2017, infatti, propone iniziative analoghe durante le quali permette di acquistare quadri da lui selezionati con un’offerta che poi devolve interamente: “Io che ho la fortuna di potermi esprimere in pace e tranquillità nel mio atelier, sono onorato di dare il mio piccolo contributo a questa preziosa organizzazione – perché, sottolinea Tosco – Medici Senza Frontiere spende generosamente e coraggiosamente le proprie energie in luoghi di conflitti e calamità naturali, a favore dei più poveri e sfortunati». All’evento saranno inoltre presenti gli esponenti del Gruppo Msf di Torino con uno stand di materiale informativo sull’organizzazione che compie quest’anno i cinquant’anni di attività.
Nel rispetto della normativa anti-Covid-19, la partecipazione è limitata e la prenotazione obbligatoria, telefonando al 3405618433.
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