Valorizzare i migliori talenti del territorio è stato uno degli obiettivi principali che il Settore Giovanile del Genoa ha sempre tentato di percorrere.
Il grande lavoro di equipe portato avanti dallo spotornese Michele Sbravati, coordinatore del vivaio genoano, ha storicamente permesso a numerosi ragazzi di intraprendere la via del calcio professionistico e probabilmente sarà così anche per un buon numero dei giocatori appartenenti alla rosa dell'Under 18 che si è aggiudicata lo scudetto nella finale vinta 2-1 contro la Roma a Cesena.
Ricchissima la pattuglia savonese in campo.
Partendo dalla difesa ecco Daniele Bolcano, riferimento del pacchetto a tre di mister Ruotolo, davanti invece spiccano Gabriele Insolito, attaccante ricco di talento e il figlio d'arte Gabriele Giacchino, entrambi sbocciati nel Settore Giovanile del Savona.
Andando in mediana non mancano struttura fisica e solidità a Krisildi Mata, senza dimenticare la qualità e la pulizia di gioco di Tommaso Castiglione.
Nota anche per Daniel Fossati, figlio di Fabio, ex allenatore di Albissola e Vado.
Anche lo staff tecnico non difetta di savonesità, grazie al preparatore atletico Matteo Lardo, ex Ceriale, mentre sia mister Gennaro Ruotolo che il preparatore dei portieri, Andrea Bellussi, hanno avuto trascorsi con il Savona Fcb.
A proposito di staff, anche i quadri tecnici hanno attinto a piene mani dal nostro territorio, con il tecnico dell'Under 16, Gabriele Gervasi e del suo vice Paolo Mazzieri, il preparatore dei portieri Davide Capello, lo psicomotricista Armando Caligaris, mister Davide Brunello ex tecnico dell'Under 14 e Jacopo Sbravati, vice in Primavera di Luca Chiappino, reduci dalla semifinale in Coppa Italia e del piazzamento a ridosso della zona playoff in campionato.
Commenti