Situazione spiagge Medio Levante, ecco la risposta in Consiglio Comunale. Si è discusso ieri, in videoconferenza, della concessione dello stabilimento ‘Capo Marina’; la sistemazione della spiaggia di Boccadasse; della ‘Marinetta’; le spiagge libere del Municipio VIII Medio Levante, argomenti che Cristina Lodi (Pd), ha portato in Consiglio Comunale a Genova, oggetto di un’interpellanza.
Il presidente regionale Adiconsum Liguria del Clcu (Coor Ligure delle associazioni dei consumatori facenti parte dell’organo regionale Crcu) ha scritto al Demanio Marittimo per avere alcune informazioni sulla situazione attuale delle spiagge nel Medio Levante, sottolineandone lo stato di decadenza e auspicando la messa a disposizione della spiaggia alla libera balneazione, a partire da questa stagione, data la carenza cronica di spiagge libere lungo corso Italia.
Lodi, quindi, ha chiesto lumi sull’avvicendamento dei concessionari, sottolineando l’importanza di passaggi da effettuare in totale trasparenza e chiarezza. “Torniamo, a un anno della pandemia, su aspetti di nuovo all’ordine del giorno”.
Sullo stabilimento ‘Capo Marina’, ad esempio, ormai in totale abbandono, il consigliere ha chiesto se siano state avviate la procedure di decadenza, se la spiaggia verrà messa a libera balneazione, considerando quanto la popolazione ne abbia esigenza: “Usiamo questi spazi: ridiamoli ai cittadini”.
A Boccadasse, poi, ci sono scogli pericolosi che affiorano dal mare e rendono insicura la balneazione e anche la Marinetta, zona legata al cantiere dello scolmatore è inutilizzata, ma potrebbe rinascere come spiaggia libera. Il vicesindaco Massimo Nicolò, a nome dell’assessore Pietro Piciocchi, ha risposto puntualmente a Lodi, partendo da ‘Capo Marina’ e citando un articolo del regolamento di polizia urbana, in cui si prevede che gli stabilimenti balneari debbano essere aperti dal 15 giugno al 15 settembre, garantendo ai fruitori requisiti essenziali, tra cui la sicurezza l’igiene, la funzionalità: “Se lo stabilimento rimane chiuso entro il 15 giugno ecco decaduta la concessione”.
Concluso il procedimento, si affida la nuova, e si può destinare l’area a libera balneazione. A gennaio, la procedura di decadenza era già stata avviata a causa del mancato pagamento da parte dei concessionari riguardo la tassa-rifiuti Tari, non versata al Comune di Genova, successivamente posta in rateizzazione. Per quanto riguarda la spiaggia di Boccadasse: è incorso la riqualificazione per metterla di nuovo in sicurezza.
“Proprio in questi giorni - aggiunge il vicesindaco - si stanno ultimano i lavori di riprofilazione”. Sul fronte dello scolmatore, con la conclusione delle opere, restava l’incognita delle tempistiche per ripristinare la spiaggia libera, ma è merso che i lavori non sono stati ultimati in via definitiva e per questo la zona non può ancora essere adibita a spiaggia libera: “Vi sono diverse strutture da rimuovere, ma appena ultimate le lavorazioni, si penserà a valorizzare il sito”.
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