Guardia giurata uccide moglie, l'omicidio in corso Novara al termine di una lite

L'ennesima lite stavolta é finita in tragedia. Massimo Bianco, guardia giurata di 50 anni, ha esploso otto colpi di pistola contro la moglie, Angela Dargenio, di due anni piú giovane, lasciandola agonizzante per terra fino all'arrivo dei sanitari, quando é spirata.

La coppia ha due figli e si era separata nei mesi scorsi. L'uomo peró, per stare vicino ai ragazzi, aveva affittato un appartamento nello stesso stabile di corso Novara, nella periferia nord della città. Sull'episodio indaga la polizia, che ha tratto in arresto Bianco con l'accusa di omicidio.

In lacrime, disperato e confuso, al punto che il suo difensore, l'avvocato Giacomo Casciaro, ha chiesto di interrompere l'interrogatorio. E' sconvolto Massimo Bianco, dopo aver ucciso la moglie Angela. A quanto si apprende, davanti al pm Francesca Traverso, l'uomo ha raccontato la separazione dalla moglie, consensuale, e il suo desiderio di tornare insieme.

Poi il crollo e la richiesta - accolta - del suo difensore di interrompere l'interrogatorio.