Sfrecciava a 160 chilometri orari sulla tangenziale di Bra, dove il limite di velocità massima consentito in quel tratto è di 90 chilometri orari. Un cittadino italiano, residente nella provincia di Torino, è stato fermato da una pattuglia del distaccamento polizia stradale di Saluzzo: per lui una multa di 800 euro, il ritiro della patente di guida (per un periodo che potrà arrivare fino ad un anno) e la decurtazione di 10 punti.
Il controllo rientrava nelle iniziative legate alla “Speed Marathon”, la settimana dedicata all’Operazione Congiunta Europea finalizzata al contrasto dell’eccesso di velocità che costituisce una delle principali cause di incidenti stradali in Europa.
Nel periodo individuato, la polizia stradale ha predisposto sull’intero territorio nazionale dei mirati servizi di controllo della velocità sulle arterie autostradali e di grande comunicazione.
Anche in provincia di Cuneo la polizia stradale, utilizzando le strumentazioni tecnologiche a sua disposizione, ha contribuito all’iniziativa con pattuglie dedicate che hanno monitorato le strade e autostrade di competenza.
La sezione polizia stradale di Cuneo, anche attraverso i propri reparti dislocati sul territorio di competenza, ha svolto nel corso della settimana 18 servizi specifici per il controllo della velocità accertando circa 400 violazioni, ritirando nell’immediatezza 12 patenti guida, in quanto è stato accertato con il “telelaser” che l’eccesso di velocità rilevato era superiore di oltre 40 km/h al limite massimo consentito.
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