Un 25 aprile ricco di iniziative, narrazioni, entusiasmo. E' la Festa della Liberazione di una città che ha voglia di risvegliarsi dopo lunghi mesi di stop alle principali attività culturali e ricreative. E cade proprio alla vigilia dell'ingresso del Piemonte in zona gialla, che darà finalmente il la alla ripresa del settore eventi.
Tra i protagonisti, il Polo del '900, con i suoi 22 enti partner, sempre in prima fila per perpetrare la memoria della lotta partigiana. Il programma di domani si apre alle ore 10, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Consiglio Regionale del Piemonte con R–esistenza. Dalla resa dei conti ai ‘giorni cantati’ dai cantautori italiani, docu-film di Giulio Graglia con Darwin Pastorin e Gianni Oliva, con canzoni di Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Sergio Endrigo, Giorgio Gaber interpretate da Bruno Maria Ferraro. Alle 11, si continua con la presentazione del libro Anche i partigiani però... (Laterza, 2021) di Chiara Colombini tra giudizi e false ideologie maturate negli anni nei confronti dei partigiani, ne discutono con l’autrice Giovanni De Luna e Marco Rovelli, a cura di Istoreto, in diretta su FB e YouTube del Polo.
I festeggiamenti sono anche su TradiRadio con È festa d’Aprile, dalle ore 11 fino a sera: contributi musicali, storie e testimonianze con la partecipazione delle scuole del territorio, gli spacciatori di cultura, la Fondazione Nuto Revelli, il Museo audiovisivo della Resistenza e gli Archivi della Resistenza di Fosdinovo a cura di Rete Italiana di Cultura Popolare. Nel pomeriggio, alle ore 18, si procede con La Resistenza spiegata attraverso i discorsi di Norberto Bobbio sul 25 aprile, a cura del Centro Studi Piero Gobetti sul proprio canale YouTube, una rilettura della Resistenza attraverso i discorsi tenuti da Bobbio in occasione del 25 aprile tra il 1955 e il 1999, conservati in originale nell’archivio Bobbio al Centro Gobetti di Torino. Per la giornata disponibili anche il documentario I Giorni di Torino (produzione ANCR su Streen.org) e l’anteprima dello spettacolo Senza sparare un colpo Storie di Resistenza sui canali social della Fondazione Donat-Cattin.
Inaugura inoltre domattina, alle ore 11.30, sotto i portici di Piazza della Repubblica, la mostra fotografica Ricordati di non dimenticare. Nuto Revelli, una vita per immagini, per celebrare il centenario della nascita dello scrittore che fu alpino in Russia, partigiano e ricercatore della memoria contadina. Mentre la mostra 75 anni dopo. Torino liberata nelle fotografie di Felix De’ Cavero a cura di Luciano Boccalatte e Paola Boccalatte in collaborazione con Paola de Cavero, allestita presso la Galleria delle Immagini del Polo del ‘900 (Corso Valdocco 4/a) e sospesa più volte dal 2020 a causa della pandemia, riapre il 27 aprile dalle ore 10 alle 18 (fino al 18 maggio).
Il programma completo al sito www.polodel900.it
Il Salone del Libro omaggia la ricorrenza donando ai lettori una speciale bibliografia online, ragionata e motivata (disponibile sul sito www.salonelibro.it), con un’ampia rosa di titoli dedicati alla Liberazione e alla lotta contro il nazifascismo. Una sessantina quelli selezionati, tra saggi, romanzi, graphic novel e libri per ragazzi. Ciascuna proposta è accompagnata dalle motivazioni degli editori, affinché i lettori possano facilmente orientarsi nella scelta del libro che reputerà più adatto.
Il MAU - Museo d'Arte Urbana ha organizzato due iniziative molto particolari: un tour virtuale a cura di CulturalWay per “ricordare i luoghi e le persone della Resistenza lungo le strade strette di Borgo Campidoglio e tra le opere del MAU” (per informazioni: 3393885984, info@culturalway.it) e una videolettura intitolata '27 aprile 1945'.
La seconda (disponibile gratuitamente sui canali Youtube di Fucina Campidoglio ed Editrice Voglino) vedrà l'attrice Cristiana Voglino interpretare un brano tratto dal libro 'Una vita nella storia' di Raimondo Voglino: “Si tratta – fanno sapere gli organizzatori - di una raccolta di memorie personali di un uomo che ha intensamente vissuto il secolo scorso nei suoi decenni più drammatici e nelle sue fasi salienti di trasformazione, passando attraverso l’Italia fascista, la guerra e la Resistenza, il dopoguerra e l’industrializzazione”.
Infine, un nutrito gruppo di lavoro formato da Polo del ‘900, Istoreto, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, Anpi Provinciale Torino e Theater na de Dam (Amsterdam), promuovono la pubblicazione del video Un aprile di Libertà, nato dal confronto-incontro tra i ragazzi della III D della scuola secondaria di primo grado, Convitto Nazionale Statale Umbertio I e i testimoni ANPI Gisella Giamboni, Ezio Montalenti e Mario Morello.
Il cuore del progetto è dato dal dialogo intergenerazionale, che ha permesso di affrontare insieme un momento della storia collettiva traducendolo attraverso i mezzi di espressione che fanno parte della quotidianità comunicativa dei ragazzi.
Gli studenti hanno esplorato le potenzialità che l’approccio ludico ed espressivo del gioco teatrale può offrire e hanno avuto modo di superare la distanza temporale “facendo propri” e “rivivendo” racconti legati alla Resistenza come momento fondamentale della nostra storia e del percorso di costituzione della storia democratica e repubblicana del nostro paese.
Il video è disponibile sui siti di Istoreto e Polo del '900.
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