Il Nazionale

Cronaca | 20 aprile 2021, 07:34

Colpo al supermercato di via Millio e fuga in auto: sgominata una banda di rapinatori [VIDEO]

Il lungo inseguimento in auto non ha garantito ai malviventi di farla franca: due dei tre hanno numerosi precedenti di questo genere

Colpo al supermercato di via Millio e fuga in auto: sgominata una banda di rapinatori [VIDEO]

E' finita il manette la banda di rapinatori che nei giorni scorsi ha tentato il colpo presso il supermercato Aldi di via Millio 10. Non degli improvvisati, visto che dalle indagini è emerso come due di loro - un 37enne italiano e un 21enne moldavo - siano sospettati di aver messo a segno almeno altre tre rapine commesse tra il 21 febbraio e il 6 aprile, sempre nella zona.

A tradire il 37enne, in particolare, la protesi al braccio destro: in tutti i casi infatti le immagini hanno immortalato un uomo che “ancorava” l’arma all’arto destro. Il malvivente era solito agire in coppia con il giovane straniero, che aveva il compito di accompagnarlo sul luogo della rapina ed attenderlo in auto per poi fuggire a tutta velocità.

Lo scorso sabato, con queste modalità, i due si sono recati presso un supermercato di via Millio, questa volta con la complicità di un terzo uomo, un italiano di 41 anni, con vari precedenti penali. Entrambi con il volto coperto, sono riusciti a rapinare oltre 600 euro, salendo poi nell’auto del ventunenne moldavo per darsi immediatamente alla fuga. Ma gli agenti di polizia erano già sulle loro tracce, li hanno inseguiti e hanno dato vita a un lungo inseguimento che da corso Mediterraneo è proseguito in corso Vittorio Emanuele II, piazza Adriano e alle vie Cialdini, Bruino e corso Francia.

Nella fuga, i rapinatori hanno bruciato semafori rossi e commesso altre infrazioni, pur di scappare. Arrivati in via Cialdini all'angolo con via Trana, l'auto si è fermata per fare scendere due dei rapinatori. Il più anziano è stato immediatamente raggiunto e fermato dai poliziotti, mentre il trentasettenne è riuscito a scappare. Ma la sua fuga è durata poco: già in serata, mentre cercava di mettersi in contatto con la fidanzata, è stato fermato con ancora la refurtiva in tasca. L’autista del mezzo, il ventunenne moldavo, ha poi lasciato l'auto in via Capriolo, ma è stato arrestato poco dopo mentre, presso gli uffici di Polizia, ha finto di denunciare il furto della stessa vettura. L’arma utilizzata per la rapina, una pistola ad aria compressa, è stata ritrovata in un cespuglio di via Trana.

redazione

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