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Sport | 25 marzo 2021, 23:09

FOTO. È furia giallonera: 7-2. Stavolta la semifinale ai Mastini non la toglie nessuno

Una squadra con gli occhi da killer e piena di carattere batte per la quarta volta l'Appiano e approda in semifinale contro gli eterni rivali del Merano (sabato gara-1). Tutte le foto di Alessandro Galbiati con cui rivivere una serata fantastica

FOTO. È furia giallonera: 7-2. Stavolta la semifinale ai Mastini non la toglie nessuno

E adesso, ricominciamo. Rigiochiamola, dai. Ripartiamo da 0-0 all'infinito perché così è troppo bello. Ma, visto che siamo sportivi, prima di tutto ringraziamo i ragazzi dell'Appiano, senza ironia, perché incastrati in una situazione più grande di loro che non meritavano (potevano chiudere la serie dopo aver perso di un gol, di un rigore, di un tiro all'overtime, e invece no), e aggiungiamo un grazie, stavolta ironico, a chi per un "cavillo" ha prodotto questo risultato: la furia del Varese, che finora non s'era mai vista. Non che ci dispiaccia perché nelle avversità i gialloneri hanno mostrato, dal primo minuto alla sirena, attributi, coltello tra i denti, perfino una cattiveria inusitata.

Sette gol, due legni e due attributi grandi così ma, soprattutto, come dice Claudio Pucci, cuore e sponsor giallonero, «quando scatta la scintilla, poi finisce che ti ritrovi in semifinale più forte e anche un torto può diventare la svolta della stagione» perché quando sei spalle al muro, esce ciò che sei: e il Varese stasera è stato, a dir poco, "cazzuto", intrattabile, duro come la pietra, perfino spietato. Sabato si va a Merano per gara-1 della semifinale con una squadra che sa essere anche brutale e, nel momento che conta, vincente. 

Terzo tempo con due fiammate d'orgoglio altoatesino dopo il 6-0 di Xamin e prima della ciliegina sulla torta della prossima semifinale giallonera: il gol del dottor ingegner Sniper Vanetti, e quando segna lui c'è sempre un'inspiegabile emozione e un brivido in più che solo chi lo conosce davvero riesce a spiegarsi.

E' invece un grandissimo gol di Payra, imbeccato da Piroso, a far esplodere nel secondo tempo le centinaia di tifosi davanti alla diretta streaming per il 2-0 che dà il là alla cavalcata e anche Filippo Lo Pinto, sponsor del Varese che ha messo il suo marchio da questa sera anche sulle casacche giallonere (è presente, come sempre, anche Carlo Bino, ma diamo il bentornato dopo un'assenza forzata anche al vicepresidente Andrea Longhi). Poi Payra, un talento clamoroso da bloccare, per poco colpisce di nuovo: altro palo, il secondo di serata. Ma è sempre e solo furia Varese con Drolet che conclude nel 3-0 un'azione tutta in velocità, prima del poker dello stesso canadese (4-0) e del pokerissimo di Marcello Borghi, colui che ha dato nerbo a tutta la squadra, il perno del carattere Mastino. 

Nel primo tempo un clamoroso legno di Raimondi su una splendida azione personale precedeva l'assedio giallonero, quindi la doppia superiorità in 5 contro 3 di 1'35" produceva il morso di Marcello Borghi: tiro perfetto nell'angolino, imparabile come una cannonata dopo che il Varese chiude con furia la scatola davanti al portiere Gaiser. Primo periodo con i padroni di casa che schiumano rabbia, cercano quasi il contatto, giocano giustamente duro perché quello che è successo non va dimenticato.

Ma tutta la serata è stata una scarica elettrica che non si esaurisce: grazie a chi ha inserito la spina. 

Mastini Varese  -  Appiano Eppan Pirates    7 – 2   (1-0, 4-0, 2-2)
Reti: 17'18” (MV) M. Borghi (Drolet, Schina) PP2, 22’10” (MV) Payra (Piroso, Drolet) PP1, 30’24” (MV) Drolet (M. Mazzacane, Ilic), 31’46” (MV) Drolet (M. Mazzacane, Payra), 33’53” (MV) M. Borghi (Raimondi, De Biasio), 41’56” (MV) Davide Xamin (E. Mazzacane, A. Bertin), 43’03” (A) Galimberti, 48’48” (A) Mair (Lancsar, Gamper), 50’58” (MV) Vanetti (Drolet, Schina)
MASTINI VARESE: 65 Tura (29 Bertin), 3 Schina, 8 A. Bertin, 11 Papalillo, 22 E. Mazzacane, 44 De Biasio, 66 Payra, 90 Ilic, 9 Drolet, 13 Gasparini, 16 Vanetti, 18 Cordin, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 33 Xamin, 54 Gherardi, 55 Piroso, 91 Raimondi. Coach: Claude Devèze
APPIANO PIRATES: 29 Gaiser (30 Paller), 9 Dellagiacoma, 19 Unterrainer, 24 Gamper, 71 Hofer, 75 Spitaler, 95 Matonti, 5 Dowd, 6 Spoegler, 7 Lancsar, 10 Tsurkan, 11 Oberrauch, 12 Mair, 13 Galimberti, 17 Stauder, 20 Engl, 55 Von Payr, 95 Tombolato. Coach: Patrice Lefebvre
Arbitri: Simone Lega, Willy Vinicio Volcan (Jeremy Bassani, Nicola Basso)
Note - Tiri Va 28, Ap 22; penalità Va 14', Ap 20'.

Quarti playoff
Gara-3 Varese-Appiano 7-2 (3-0)
Gara-5 Caldaro-Bressanone 3-2 al 10'03" dell'overtime (serie 3-2).

Semifinali, sabato 27 marzo, gara 1 (best of five): Merano-Varese, Unterland-Caldaro.

Andrea Confalonieri

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