E' partito questa mattina da Porta Nuova il treno sanitario dedicato ai malati Covid. Il convoglio allestito dall'Areu, Azienda regionale emergenza-urgenza della Lombardia, permetterà di trasportare pazienti da un ospedale a un altro, anche di diverse province e regioni, ricoverandoli, e sarà supportato da un'equipe di professionisti della maxi emergenza del Piemonte.
Oggi il primo viaggio da Porta Nuova
Il primo viaggio del treno, partito da Porta Nuova poco dopo le 11, non ha visto il trasporto di pazienti positivi al Coronavirus ma solo di 4 infermieri e 8 anestesisti, impiegati per la formazione. Domani mattina, alle 10:30, il convoglio partirà invece per Genova, sempre da Porta Nuova. A coordinare l'equipe piemontese che partecipa al progetto dell'Areu Mario Raviolo, direttore della maxi emergenza del 118 in Piemonte.
Raviolo: "Il treno può trasportare fino a 21 pazienti intubati"
"Il treno sanitario può trasportare fino a 21 pazienti intubati, garantendo loro ogni funzione vitale" racconta Raviolo. "Servirà a garantire il trasporto di pazienti che non possono essere curati nel luogo in cui si trovano e necessitano pertanto di essere spostati in sicurezza, in cura continua" conclude il responsabile della maxi emergenza del 118 in Piemonte, garantendo come vi siano continui progetti di collaborazione interregionale e internazionale per portare a un livello superiore le cure e l'assistenza dei malati Covid.
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