Il 2021 nelle speranze di molte persone sarà l’anno dell’uscita dalla situazione di emergenza e della definitiva ripartenza dell’economia. Proprio il prossimo anno i pinerolesi saranno chiamati a votare il loro sindaco per il quinquennio che verrà. Sono molte le sfide da affrontare: prima su tutte il lavoro, ma anche la tenuta sociale, dopo un momento così difficile.
Tra i temi dell’agenda non potrà anche mancare il potenziamento della sanità locale e le sfide ambientali, a cui sono connessi aspetti come la mobilità e la vivibilità degli spazi cittadini.
Ma il sindaco di Pinerolo, soprattutto in un momento così delicato e in uno spartiacque storico, avrà il compito di porsi come collante tra il cuore della Città metropolitana di Torino e un territorio, dalle esigenze diversificate e complesse, come è quello delle vallate e della pianura.
Da anni si parla di Pinerolo come capofila e lo si fa spesso all’alba delle campagne elettorali, trovando poi difficoltà a tradurre gli intenti in azioni. Piazza Pinerolese, per la sfida del 2021, intervisterà nelle settimane a venire i sindaci del Pinerolese per una serie di articoli in cui raccogliere le loro richieste e suggerimenti, per sintetizzarle in un documento da consegnare ai candidati che correranno per guidare la Città fino al 2026.
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