Bus in fiamme a Torre Canavese, Avetta: "Cosa sta facendo la Regione?"

Ieri, martedì 29 settembre, lungo la provinciale di Torre Canavese, un bus Gtt, immatricolato oltre 20 anni fa, è andato in fiamme. Il mezzo era partito da Rivarolo e a bordo viaggiavano oltre 40 studenti diretti a Ivrea. Solo grazie alla prontezza dell’autista, nessuno si è fatto male.

Sulla vicenda è intervenuto il consigliere regionale, Alberto Avetta, che ha presentato un Question Time alla Regione su quanto accaduto.

"Nei primi mesi del 2020 Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato a Ivrea un incontro sul trasporto pubblico locale, e in quella sede hanno lanciato l’allarme sul parco autobus circolante in Canavese, evidenziando che l’età media dei mezzi in servizio è tra le più vecchie del Piemonte - afferma Avetta -. In quell’occasione la Regione, per bocca degli assessori Marnati e Gabusi, aveva enfaticamente annunciato l’investimento di 70 milioni di euro per l’acquisto di oltre 200 autobus elettrici. Di fronte a un fatto così grave, la Regione deve informarci se sta dando corso all’acquisto dei nuovi mezzi, e in che misura impatteranno sul parco circolante canavesano”.

“Quanto accaduto al bus in servizio sulla linea Rivarolo-Canavese - continua - conferma la necessità di un rinnovo del parco mezzi per la conurbazione di Ivrea. Sappiamo che i 200 mezzi nuovi per tutto il Piemonte annunciati dalla Regione non sono assolutamente sufficienti, se si considera che solo la conurbazione di Ivrea è oggi servita da oltre 20 bus, ma sarebbero comunque un primo passo significativo. Purtroppo, dalle promesse di febbraio ad oggi non risulta siano stati fatti passi avanti da parte della Regione Piemonte. Né, parrebbe essere stata presa seriamente in considerazione la proposta dei sindacati di individuare Ivrea come centro di una specifica sperimentazione, sostituendo integralmente il parco autobus esistente con veicoli totalmente elettrici”.