Cairo, agli arresti domiciliari il piromane della chiesa di San Lorenzo

I Carabinieri della locale Stazione con il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cairo Montenotte, hanno partecipato all’interrogatorio dell’indagato, nel pomeriggio del 18 agosto tenuto dalla pm Chiara Venturi, presso la Procura della Repubblica, durante il quale il cairese G.G.L.G. ha ammesso la responsabilità dell’incendio, anche se il racconto non ha trovato riscontro negli accertamenti tecnici esperiti dal N.O.R., Aliquota Operativa dei Carabinieri di Cairo Montenotte e dal Comando Provinciale VV.FF. di Savona, Sezione Polizia Giudiziaria.

Le parziali ammissioni dell’uomo e gli accertamenti tecnici esperiti dagli investigatori, hanno permesso al pm di confermare la gravità del fatto di natura dolosa e di richiedere al gip Alessia Ceccardi una misura cautelare restrittiva.

Il gip, valutate le inconfutabili prove di responsabilità acquisite, nonchè l'eventuale possibilità di reiterare un reato così grave, ha emesso ieri, mercoledì 19 agosto, la misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguito poi nella serata dello stesso giorno dai Carabinieri della Stazione di Cairo Montenotte.