Il Nazionale

Cronaca | 17 agosto 2020, 20:00

Omicidio Amoretti: scarcerato il nicese Giuseppe Diotti. Per il gip non esistono gravi indizi di colpevolezza

Resta invece in carcere Mario Bonturi, 63 anni, anche lui di Nizza. "Una misura ineccepibile" è il commento dell'avvocato Aldo Mirate, che assiste Diotti

Omicidio Amoretti: scarcerato il nicese Giuseppe Diotti. Per il gip non esistono gravi indizi di colpevolezza

Per il gip Anna Bonsignorio non esistono gravi indizi di colpevolezza a sostegno dell'accusa nei confronti di Giuseppe Diotti, il cinquantenne di Nizza Monferrato indagato per favoreggiamento e concorso dell'omicidio dell'ex gioielliere Luciano Amoretti, assassinato nell'androne del suo appartamento a Sanremo la notte tra l'1 e il 2 agosto. Con questa motivazione il giudice per le indagini preliminari ha deciso di scarcerarlo.

Per l'omicidio è in carcere Mario Bonturi, 63 anni, reo confesso, anche lui di Nizza Monferrato, arrestato il giorno dopo il delitto. Diotti era in macchina con lui, ma già dall'interrogatorio di convalida, al seguito del quale per lui erano stati disposti i domiciliari, si era detto totalmente estraneo alla vicenda, spiegando al gip di aver accompagnato Bonturi, e di essersi fermato a Sanremo, mentre l'altro incontrava Amoretti.

"Una misura ineccepibile", il commento dell'avvocato Aldo Mirate, che assiste Diotti. Il cinquantenne rimane comunque indagato.

Redazione

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