Il Nazionale

Cronaca | 31 luglio 2020, 15:41

Via all’illuminazione pubblica a led risparmiando quasi 7 milioni di euro ogni anno [FOTO]

Il 1° agosto cominciano i lavori di sostituzione di oltre 55.000 punti luce, tagliate oltre 14.000 tonnellate di CO2; termineranno nella prima metà del 2022

Via all’illuminazione pubblica a led risparmiando quasi 7 milioni di euro ogni anno [FOTO]

Scatta il 1° agosto il piano di riqualificazione degli impianti genovesi d’illuminazione pubblica: i lavori, mirati al rinnovamento di 55.600 dei circa 58.000 punti luce della città, termineranno nella prima metà del 2022; l’investimento complessivo è di 34 milioni di euro, l’efficientamento della rete porterà ad una diminuzione di 6,9 milioni di euro l’anno sul costo dell’energia per un risparmio considerevole nel medio-lungo periodo.

Col passaggio alla tecnologia led (light emitting diodes) l’amministrazione stima una riduzione del 76% dell’energia necessaria all’illuminazione delle strade e dei marciapiedi cittadini, un risparmio pari a 29.900 megawattora corrispondenti a 14.442.000 tonnellate di CO2. Il Comune di Genova ha aderito alla convenzione Consip per la fornitura del servizio luce e dei servizi connessi ed opzionali per le pubbliche amministrazioni; i lavori sono affidati a City green light srl che s’è aggiudicata i lotti 3 e 5 della gara. La rete dell’illuminazione pubblica cittadina consiste in circa 58.000 punti luce distribuiti lungo circa 1.400 chilometri di strade, da quelle ad alta intensità di traffico a quelle pedonali, passando per le cosiddette ‘creuze’.

Attualmente i punti luce a led sono circa 2.500, circa il 4% del totale; la maggior parte delle lampade presenti sul territorio cittadino sono a vapori di mercurio a bassa pressione, al sodio ad alta e bassa pressione, ad alogenuri metallici, fluorescenti e ad incandescenza. I led sono piccole e robuste sorgenti luminose che combinano un’elevata efficienza energetica ad una lunga durata e offrono numerosi vantaggi: minore consumo energetico (sono al 90% più efficienti), durata decisamente più ampia (60.000 ore), ridotti costi di manutenzione e maggiore sicurezza, basso impatto ambientale. Inoltre nel quadro del piano di riqualificazione dell’illuminazione pubblica sono previste la sostituzione dei pali ammalorati (fino a 6.000 con riverniciatura di 10.000 pali) ed un livello d’illuminamento superiore a quello previsto dalla normativa per il centro storico ed alcuni assi viari particolarmente critici.

“Eravamo in attesa da anni di poter lanciare un progetto così ambizioso sull’illuminazione pubblica e finalmente siamo riusciti a farlo, – spiega l’assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni Pietro Piciocchi – andremo a riqualificare tutti i punti luce della città con un risparmio importante per il Comune, le nuove lampade a led garantiranno un’illuminazione più efficiente e questo ci aiuterà anche dal punto di vista della sicurezza”.

“Si tratta di un piano di rinnovamento dell'illuminazione che segna un punto di svolta, – aggiunge l’assessore all’ambiente e alle politiche energetiche Matteo Campora – con l’inizio delle installazioni dei nuovi punti luce che la città aspetta da molto tempo Genova avrà finalmente più illuminazione e una maggiore efficienza energetica”.

Massimo Bondì

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