Il Nazionale

Sport | 23 luglio 2020, 21:40

Juve, festa scudetto rimandata: l'Udinese ribalta il gol di De Ligt e vince 2-1

Alla Dacia Arena la squadra di Sarri cade dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio grazie al gol del difensore olandese. Nella ripresa Nestorovski e Fofana firmano il successo friulano

Juve, festa scudetto rimandata: l'Udinese ribalta il gol di De Ligt e vince 2-1

Primo match ball scudetto sprecato dalla Juventus, sconfitta 2-1 alla Dacia Arena dall'Udinese. La squadra di Sarri cade dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio grazie al gol di De Ligt al 42'.

Nel secondo tempo Nestorovski e Fofana (nel recupero) firmano il successo friulano frutto di una seconda parte di gara decisamente convincente per gli uomini di mister Gotti, al contrario di una Signora pessima. E se per il nono tricolore di fila della Juve non sembrano comunque esserci problemi all'orizzonte (il titolo può arrivare battendo domenica la Sampdoria in casa o addirittura sabato se Atalanta e Inter steccheranno contro Milan e Genoa), ai tifosi di CR7 e compagni preoccupa pensare in ottica Champions League. Da qui al prossimo 7 agosto (giorno dello scontro con il Lione) servirà ritrovare una squadra ben diversa da quella deludente delle ultime uscite.

LA PARTITA

Udinese in campo con il 3-5-2: Musso in porta; Becao, Nuytinck e Troost-Ekong in difesa; Ter Avest, De Paul, Fofana, Sema e Zeegelaar in mezzo al campo; Nestorovski e Okaka a formare il tandem d'attacco di mister Gotti. Sarri risponde con il 4-3-3: tra i pali Szczesny; Danilo, De Ligt, Rugani e Alex Sandro a formare la linea difensiva; Ramsey, Bentancur e Rabiot a centrocampo; Bernardeschi, Dybala e Cristiano Ronaldo in avanti. Arbitra il match il signor Irrati di Pistoia.

La prima emozione del match arriva dopo 7 minuti: cross di Zeegelaar e goffa deviazione di Danilo che colpisce il palo della propria porta con Szczesny che era ormai superato. Al 13' Dybala raccoglie una corta respinta della difesa di casa e impegna Musso: l'estremo difensore argentino con bravura mette in angolo. Al 25' gran tiro di Cristiano Ronaldo, pallone fuori ma non di molto.

La sfida è equilibrata con l'Udinese abile a imbrigliare l'attacco juventino, ma sbloccare il risultato ci pensa un difensore della Vecchia Signora: al 42' De Ligt inventa un tracciante a fil di palo da circa venti metri sul quale Musso non può nulla, Juventus in vantaggio. Si va al riposo con gli ospiti avanti di un gol. Un ammonito per parte nella prima parte di gara: Ramsey nella Juve, Troost-Ekong nell'Udinese.

La ripresa si apre con la squadra di Gotti più pimpante ed è così che al 52' arriva il pareggio: Nestorovski, di testa in tuffo, approfitta di una dormita di Alex Sandro rimasto attardato e firma l'1-1. La Juve tenta una reazione immediata ma Ronaldo trova l'opposizione di Troost-Ekong. Al 60' Sarri manda in campo Douglas Costa e Matuidi per Bernardeschi e Ramsey (entrambi molto deludenti). Al 63' guizzo di Dybala, Musso vola e blocca il pallone. Al 68' ammonito Zeegelaar che un minuto dopo lascia il campo in favore di Stryger Larsen. Al 75' terzo cambio nella Juve, entra Cuadrado per Danilo. Al 78' tentativo di Ronaldo dopo un'azione insistita di Dybala, pallone lontano dal bersaglio. Nel frattempo Gotti sceglie Samir in sostituzione di Ter Avest.

Al minuto 83 giallo per Cuadrado, falloso su Sema. All'84' e all'86 ci riprova Dybala prima di testa e poi con un slalom tra gli avversari, in entrambi i casi nessun problema per l'Udinese. Quattro minuti di recupero prima del fischio finale ed ecco che al 92' l'Udinese vince la partita: Fofana con un contropiede travolgente arriva a tu per tu con Szczesny e mette in rete la sfera che per i friulani vale un successo pesantissimo in chiave salvezza.

Roberto Vassallo

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