Maroni prende la tessera della Lega di Salvini a Varese? Ce l'ha già dallo scorso febbraio

"Maroni riprende la tessera della Lega", ha titolato "la Repubblica" questa mattina, seguita dai mezzi di informazione che riportano l'intenzione di Bobo Maroni di tesserarsi in sezione a Varese alla Lega Salvini Premier in vista di una sua ipotetica nuova discesa in campo («Oggi vado alla mia sezione di Varese e prendo la tessera della nuova Lega di Salvini come militante - le parole di Maroni riportate da "la Repubblica" - Tengo a specificare che l'ho fatto perché mi è stato garantito il doppio tesseramento con la vecchia Lega Nord e relativa anzianità di servizio»).

In realtà, l'ex ministro dell'Interno e presidente della Lombardia la nuova tessera di sostenitore alla Lega Salvini Premier l'ha già sottoscritta all'inizio dello scorso febbraio. Insomma, tutte le tessere della Lega che Maroni può avere, già le ha. 

Uno dei possibili candidati sindaci del centrodestra alle prossime elezioni della Città Giardino (l'altro è Barbara Bison) è stato infatti tra i primi nel 2020 a presentarsi nella sezione varesina di piazza del Podestà, all'inizio di febbraio, per tesserarsi online da un computer della sede leghista, pagando i 10 euro dovuti attraverso il portale legaonline (clicca QUI).

Possedendo già la tessera di militante della Lega Nord, e non essendoci la possibilità di tesserarsi come militante della Lega Salvini Premier (da regolamento si può essere solo sostenitori: a Varese città, dove oggi - giovedì 23 luglio - la sezione è chiusa, le tessere staccate sono un centinaio, con un picco nell'ultima settimana di giugno e nella prima di luglio), Maroni per ora con le tessere è dunque a posto. 

Lo stesso Attilio Fontana, stamattina dopo la presentazione del Grande Trittico Lombardo all'auditorium di Palazzo Lombardia (leggi QUI), ha mostrato poco stupore dichiarando: «Mi fanno molto piacere le sue parole, ma Maroni dalla Lega non se n'era mai andato». Qui sotto il video con le sue parole.