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Eventi e Turismo | 18 luglio 2020, 13:13

A Pinerolo due occasioni per immergersi nei “Suoni dalla Preistoria”

Riprendono le attività per bambini e famiglie organizzate dal Cesmap, il Centro studi e Museo d’arte preistorica

A Pinerolo due occasioni per immergersi nei “Suoni dalla Preistoria”

Due pomeriggi per immergersi nei suoni in arrivo dalla Preistoria imparando ad ascoltare, ricostruire e suonare gli strumenti più antichi. Domenica 19 e 26 luglio, il Museo d’arte preistorica di Pinerolo (viale Giolitti, 1) sarà pronto per accogliere bambini e famiglie con le attività pensate per loro e che caratterizzano l’offerta museale. «Abbiamo sempre lavorato molto con i bambini ed è stato importante per noi quindi ripartire con le iniziative nonostante le misure per il contenimento del Covid-19 impongano delle limitazioni. In questa situazione, per iniziare bene e in sicurezza, è caldamente consigliata la prenotazione delle attività in anticipo» sottolinea Emanuela Genre, responsabile della segreteria del Cesmap (Centro studi e Museo d’arte preistorica).

In “Suoni della Preistoria” una guida del museo accompagnerà i bambini in un viaggio nel tempo fino a scoprire l’origine della musica. Verranno utilizzati immagini e filmati e i partecipanti avranno l’occasione di sperimentale gli strumenti musicali preistorici e realizzarne a loro volta. A ricordo della giornata ognuno porterà a casa il proprio rombo: uno dei primi strumenti che ruotando velocemente, attaccato a una fune, produceva dei suoni. Gli appuntamenti inizieranno alle 15,30 e sarà necessario presentarsi muniti di mascherina. Verrà chiesto un contributo di 3 euro per ogni bambino. Per prenotarsi: 351 9486464, segreteria@cesmap.it.

«Se queste prime iniziative andranno bene, abbiamo già nel cassetto alcune idee per le attività di agosto – rivela Genre –. Nel frattempo continuiamo a pubblicare su cesmap.it “Un’estate con il Cesmap”: gli opuscoli ricchi di attività, giochi e indovinelli, ideati in tempo di lockdown. Ogni libricino è scaricabile direttamente dal sito; l’ultimo pubblicato è dedicato all’antica Roma».

Elisa Rollino

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