LND: DECISIONI E PROPOSTE
Il Consiglio della Lnd ha deliberato la promozione delle prime in classifica e la retrocessione delle ultime quattro classificate dei gironi di Serie D, con la delega ai Comitati Regionali per stabilire le dinamiche di promozioni e retrocessioni nella serie inferiorI.
IL RIEPILOGO DELLE SQUADRE AMMESSE IN LEGA PRO
Lucchese (girone A)
Pro Sesto (girone B)
Campodarsego (girone C)
Mantova (girone D)
Grosseto (girone E)
Matelica (girone F)
Turris (girone G)
Bitonto (girone H)
Palermo (girone I)
RETROCESSIONI: CRITERI PER EVITARE INGIUSTIZIE
“Abbiamo agito con la massima accortezza e nel rispetto delle linee indicate dal Consiglio Federale in ordine a promozioni e retrocessioni in Serie D – ha commentato il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia – consapevoli che non fosse affatto semplice affrontare la situazione tenendo conto delle peculiarità verificatesi. Ritengo sia stato fatto un lavoro scrupoloso, confortato dall’unanimità del voto in Consiglio Direttivo e guidato dal principio del merito sportivo, al quale la LND si è sempre attenuta. Credo ci siano le condizioni, anche nell’ottica della sempre più auspicata riforma del sistema calcistico italiano, di poter successivamente andare a soddisfare le ambizioni di chi avrà i requisiti oggettivi per nutrirle. Ora attendiamo il pronunciamento del massimo organismo della FIGC sulle nostre proposte. Poi finalmente potremo cominciare a pensare alla nuova stagione, con l’augurio di ripartire più forti e decisi di prima”.
Oltre alle promozioni in serie C la Lega Nazionale Dilettanti ha formulato anche quelle che saranno le linee guida per le retrocessioni dalla Serie D all’Eccellenza: con la cristallizzazione delle classifiche, verranno indicate come squadre retrocesse le ultime 4 in classifica di ciascuno dei 9 gironi al momento dello stop.
Ora, parola al Consiglio Figc. Ciò significa che sulla carta verrebbe rispettato il format (che prevede 4 retrocessioni in Eccellenza) ma vista l’impossibilità di proseguire la stagione e giocare i playout, tredicesima e quattordicesima in classifica sarebbero salve senza giocare gli spareggi. Il criterio per chiarire i casi di parità dovrebbe essere la classifica avulsa (scontri diretti tra squadre coinvolte), ma in alcuni gironi gli scontri diretti non sono stati completati e c’è anche il caso limite del Crema (quartultimo nel girone D, ma con una partita in meno).
GIRONE A: Ligorna 22, Vado 23; Verbania 24* (una partita in meno); Fezzanese/Ghiviborgo/Bra 26* (lo scontro diretto Fezzanese – Ghiviborgo era ancora da disputare).
GIRONE B: Inveruno 17, Dro 17, Milano City 22, Levico Terme 28,
GIRONE C: Villafranca 17, San Luigi 21, Tamai 22; Vigasio/Montebelluna 30* (disputato solo lo scontro diretto d’andata / vittoria 3-1 per il Montebelluna)
GIRONE D: Savignanese 21, Alfonsine 22, Ciliverghe 22, Crema 25* (una partita in meno).
GIRONE E: Tuttocuoio 16, Ponsacco 17, Bastia 26, Pomezia 26.
GIRONE F: Jesina 13, Chieti 18, Avezzano 20, Sangiustese 20.
GIRONE G: Budoni 16, Ladispoli 18, Tor Sapienza 19, Anagni 25.
GIRONE H: Agropoli 14, Francavilla 25, Nardò 27, Grumentum 27
NOTA: anche Nocerina 27, ma avanti nella classifica avulsa (Nocerina 8, Grumentum 5, Nardò 2).
GIRONE I: Palmese 12, San Tommaso 21, Marsala 24, Corigliano 25 (Roccella 25, ma avanti nello scontro diretto).
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