Il Nazionale

Sport | 21 maggio 2020, 16:57

Volley: La Fipav emana un rigidissimo protocollo per gli allenamenti! Atleti in campo con le mascherine se non è possibile rispettare la distanza di 2 metri!

La Federazione Italiana Pallavolo emana un rigidissimo protocollo per gli allenamenti. Prevista la nuova figura del Covid Manager. Allenamenti a porte chiuse e controllo della temperatura…

Volley: La Fipav emana un rigidissimo protocollo per gli allenamenti! Atleti in campo con le mascherine se non è possibile rispettare la distanza di 2 metri!

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La Fipav ha emanato il suo protocollo per la ripresa degli allenamenti per pallavolo, beach volley e sitting volley. Si tratta di una lunga serie di accorgimenti e prescrizioni che saranno valide a partire dal prossimo 25 maggio e che fanno riferimento all’attuale quadro normativo. Il protocollo è decisamente rigido e complesso e richiede un impegno che appare poco sostenibile per tante realtà. Tra le novità vi è innanzitutto la previsione di una nuova figura in seno alla società, quella del Covid Manager, un soggetto che avrà il compito di coordinare e verificare il rispetto delle disposizioni previste.

Il protocollo prevede tra i tanti punti anche l’obbligo di misurare la temperatura all'arrivo in palestra ed eventualmente anche nel corso dell'allenamento, quello di sanificare gli ambienti e tutti gli strumenti utilizzati (palloni compresi). Fa di certo discutere l’obbligo di indossare la mascherina se in campo non è possibile rispettare la distanza di 2 metri (pressoché impossibile) e il divieto di poter svolgere gli esercizi di gioco, sia tecnici che competitivi, come il 6 contro 6, il 5 contro 5 e via scorrendo. Ecco un estratto del comunicato apparso sul sito della Fipav, mentre a fondo pagina è possibile consultare il protocollo completo:

La Giunta Esecutiva della Fipav ha emanato il protocollo di ripresa degli allenamenti valido, a partire da lunedì 25 maggio, per pallavolo, beach volley e sitting volley nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.


La Federazione Italiana Pallavolo, dunque, ha dato seguito alle disposizioni dettate il 20 maggio dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri recanti “Modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport di squadra” e volto a consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19.
Tali disposizioni, emanate in ottemperanza a quanto disposto dal DPCM del 17 maggio che in materia di sport all’articolo 1, punto 1 recita: “sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da COVID-19, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento a porte chiuse”

Il protocollo emanato dalla Federazione Italiana Pallavolo ha come obiettivo quello di descrivere le condizioni tecnico-organizzative e igieniche nell’ambito delle discipline della pallavolo, beach volley e sitting volley.


Per la ripresa delle sessioni di allenamento ad oggi consentite devono essere rispettate le norme di distanziamento sociale senza alcun assembramento e a porte chiuse all’interno delle rispettive Associazioni/società sportive o nei centri di allenamento federale.


La Federazione Italiana Pallavolo, con la stesura di tale protocollo, confida nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori ricordando che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19.

Ecco in allegato il protocollo Fipav sugli allenamenti:

Matteo La Viola

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