Rendicontando, nel corso della consueta diretta serale, l'incontro avuto in mattinata con il presidente della Fondazione Anti Usura La Scialuppa CRT- Onlus (CLICCA QUI per rileggere l'articolo), il sindaco Maurizio Rasero ha colto l'occasione per commentare, ad oltre una settimana dalla chiusura dell'attività investigativa, l'operazione anti-usura "Game Over", che ha visto l'arresto di un ex candidato al consiglio comunale in una lista che supportava la sua candidatura a sindaco (CLICCA QUI per rileggere l'articolo).
AMAREGGIATO PER LA STRUMENTALIZZAZIONE DELL’OPERAZIONE “GAME OVER”
Una vicenda che ha suscitato molteplici reazioni politiche, cui il primo cittadino ha risposto affermando che "E' spiacevole la strumentalizzazione fatta, da parte dei soliti noti, per legare cose che non c’entrano tra loro e attaccarmi. Nel 2017 circa 300 candidati su 600 mi hanno sostenuto nella mia corsa elettorale: persone rispettabili e in regola sotto tutti i punti di vista. A distanza di tre anni, una operazione di polizia ha visto l’arresto di uno dei candidati. Generando illazioni sulla lista che ha candidato questa persona e facendo una serie di riferimenti al sottoscritto che sono davvero profondamente ingiusti".
"Quel candidato - ha aggiunto Rasero -, dopo quella esperienza, non ha più partecipato a riunioni o dato suggerimenti. E’ veramente offensivo che, in un momento come questo, si cerchi di usare questa vicenda a fini politici contro di me. L’aver incontrato stamattina il presidente dell’associazione è la prova dell’impegno di questa Amministrazione su questo tema".
GARANZIE DI LIQUIDITA' O A RISCHIO ANCHE I SERVIZI ESSENZIALI
Prima di passare al tema usura, in apertura di diretta ha fatto proprio l'allarme lanciato in questi giorni da numerosi colleghi alla guida di altre città: "Se non ci si metterà nella condizione di avere la liquidità, molti servizi sono a rischio: anche tra quelli essenziali. Tutti i sindaci, indipendentemente dall’area politica, pongono il problema della tenuta dei conti dei propri Comuni".
STIAMO VALUTANDO LA MIGLIORE SOLUZIONE PER IL MERCATO
Il primo cittadino ha poi fatto chiarezza sull'allestimento del mercato con la presenza di tutti gli abituali banchi "pre covid": "Stamattina mi sono recato anche al Comando di Polizia Locale per parlare con il vicesindaco Coppo, l'assessore Bona e il comandante Saracco della riapertura del mercato. Sono in corso misurazioni e verifiche nelle piazze per appurare quando, il prima possibile, potremo riaprire i mercati facendo lavorare anche le persone ferme ormai da mesi. Abbiamo il dovere di farli lavorare, ma di farlo in sicurezza per loro e per i clienti. Siamo nella fase del confronto, non abbiamo ancora deciso nulla di definito. Speriamo di accodarci, nella giornata di domani, dopo aver incontrato anche gli ambulanti, per consentire il corretto svolgimento del mercato".
MIGLIORA ANCORA LA SITUAZIONE SANITARIA
Il sindaco ha anche aggiornato i cittadini in merito alla situazione sanitaria presso l'ospedale cittadino, affermando che restano ricoverati 88 pazienti positivi. Tra i molti in fase di guarigione qualcuno è stato mandato in strutture nel torinese, il grosso alla San Giuseppe e alcuni dei restanti rimandati nelle rispettive RSA di provenienza, nel frattempo attrezzatesi per operare in sicurezza. Per quanto riguarda invece i ricoveri in Rianimazione, dalle 5 dei giorni scorsi si è passati a 3 e domani il numero potrebbe scendere ancora. Pertanto, ha concluso il sindaco, "Il messaggio è di tenere duro per non vanificare gli sforzi fatti finora".
CLICCA QUI per leggere il bollettino regionale Covid-19 di oggi.
Commenti