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Novità in casa Alpignano. Stasera alle 18.30, in diretta Facebook, verrà presentato il nuovo direttore sportivo della società, che è già un nome ufficiale: Carlo Pesce. Dopo 10 anni, un titolo regionale con i 2000 e tre SuperOscar, Pesce lascia il Lascaris e porta con sè in prima squadra un allenatore che ben conosce, Roberto Berta, ex Grugliasco, San Mauro e Rivarolese che aveva iniziato a Pianezza con il ds proprio la scorsa stagione.
NISTICO'-PAVIA, NODI DA SCIOGLIERE A RIVOLI
L'accoppiata Ettore Menicucci (ex Pont Donnaz, ad oggi direttore sportivo del Pavia) e Fabio Nisticò potrebbe comporsi in terra lombarda, nella prossima Eccellenza. L'allenatore che ha fatto benissimo al Chisola ha già confermato che non resterà a Vinovo, dove sono già partiti i sondaggi per la prossima stagione (Meloni, ex Cbs, rientra tra i contatti del presidente Atzori).
C'è invece un nodo da sciogliere a Rivoli e riguarda la gestione degli impianti sportivi, "storico" problema trascinato nel tempo tra bandi, concessioni, debiti per la gestione delle utenze (gli Scozzaro li avrebbero azzerati), campi persi in via Rosta e sintetico di via Orsiera mai portato a termine. Dai primi anni 2000 Rivoli non riesce a vivere con serenità il calcio, ma dopo le ottime gestioni D'Amico-Malvito-Della Rocca (periodo del Cvr Rivoli) la luce sembrava tornata con l'ambizione degli Scozzaro, prima, e con l'inserimento in organico dell'ex Alpignano Savino Granieri, dopo. Ora nuova fase incerta, che potrebbe portare ad una clamorosa non iscrizione della prima squadra. I contatti tra società e Comune sono frequenti, ma il problema della gestione degli impianti resta per il momento in sospeso in quanto il club spinge per un nuovo progetto (nuovi campi, scuola calcio e giovanili) ma il Comune non riesce ad allungare la durata della concessione richiesta dagli Scozzaro e i tempi di in nuovo bando andrebbero in contrasto con l'inizio della stagione 2020/21.
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