Entro fine maggio nuove corsie dedicate a pedoni e ciclisti nelle strade e quartieri di Torino, così come apertura delle aree gioco per bambini. Sono questi i prossimi step della Fase 2 per le attività all’aria aperta che si potranno svolgere nel capoluogo piemontese, legate alle indicazioni governative, illustrate questo pomeriggio dall’assessore all’Ambiente Alberto Unia.
“Immaginiamo -ha spiegato l’esponente della giunta Appendino - una fase due e una stagione estiva in cui le comunità e le persone vivano il più possibile in socialità sotto il cielo, invece che chiusi in casa”.
“Torino a cielo aperto” prevede quindi – nelle aree verdi, piazze e spazi pubblici – esercizio fisico, mercatini degli artigiani ed agricoltori, orti collettivi e sociale, eventi come cinema e musica. Tutte le attività dovranno rispondere ad un protocollo di sicurezza che imporrà il distanziamento sociale, evitare qualsiasi contatto diretto così come gli assembramenti, “lasciare spazi puliti e regolare le pratiche burocratiche per chi organizza”.
Nel dettaglio l’amministrazione -nel rispetto ovviamente di quanto verrà deciso dal Governo e dalla Regione - punta ad autorizzare da giugno l’attività atletica organizzata nei parchi, così come truck food nelle piazze gestiti da quelle attività rimaste a chiuse a causa del lockdown. Via libera il mese prossimo anche all’estate ragazzi, mentre sarà necessario attendere agosto per spettacoli e show.
Immaginati anche interventi di “urbanismo tattico”, che prevede l’adattamento di aree di suolo pubblico con soluzioni temporanee veloci e low cost per attività di diverso genere.
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