CONFUSIONE-DILETTANTISMO - "Media-punti", traduciamo il comunicato

Sono passati due giorni dall'intervento del presidente del Comitato Regionale Piemonte e Valle d'Aosta Christian Mossino in merito alla stagione calcistica dilettantistica 2019/2020, stoppata dal Coronavirus a trequarti del suo svolgimento. 

Abbiamo capito che:

- secondo il Comitato non si giocherà più relativamente al 2019/2020 perchè non ci sono le condizioni

- questa proposta verrà presentata al Consiglio Federale

- non è detto (è molto probabile, ma non ancora certo) che il Consiglio Federale accetti

- la proposta di Piemonte e Valle d'Aosta (non ci saranno vincitori o vinti, le retrocessioni verranno bloccate, eventuali salti di categoria/riempimento di organici verranno determinati dalla media punti 

- questo è stato riportato nella lettera di ieri alle società) non è ancora ufficiale, ma dovrà essere approvata anche questa dal Consiglio Federale perchè in tutte le regioni, eventualmente, dovrà essere così

In Piemonte e Valle d'Aosta è nato così un domandone: l'eventuale approvazione di queste ultime proposte comporterà l'annullamento delle posizioni di classifica?

Ci spieghiamo meglio: la Pro Villafranca (47 punti, ma seconda posizione in Promozione D) sarà davanti per media punti a Settimo e Venaria, prime in Promozione B con 41 punti?

La Novese (seconda con 52 punti in Prima Categoria alessandrina) sarà davanti per media punti rispetto al Villarbasse (prima con 48 punti in Prima Categoria torinese) oppure questo discorso non c'entra nulla con il "diritto acquisito" del salto di categorie delle prime in classifica?

Che confusione. Centinaia di addetti ai lavori si sono chiesti: "Come dimenticare il diritto acquisito delle prime in classifica? Come mischiare livelli tecnici di gironi diversi? Come dimenticare il fatto che le spese di inizio stagione delle società sono state effettuate anche, e soprattutto, in funzione della caratura tecnica delle avversarie?".

FONTI ATTENDIBILI CI RIVELANO....

Vista la confusione nell'interpretazione della lettera di Mossino alle società (il passaggio-chiave è il seguente: "Relativamente ai Campionati non conclusi di questa stagione proporremo il blocco delle retrocessioni e la predisposizione di una graduatoria di merito per ogni categoria che tenga conto del coefficiente punti/gare disputate, da cui attingere per il completamento degli organici") abbiamo capito da fonti attendibili in contatto con il Comitato Regionale che verrà effettuata una proposta di questo tipo:

- NON verranno annullate le posizioni in classifica in nome della media-punti generale in un'intera categoria 

- La media-punti più alta di una seconda o terza in classifica rispetto ad una prima, dunque, NON conterà (se fosse stato il contrario Saluzzo e Derthona, per esempio, sarebbero state dietro a molti club di Eccellenza, in altre regione italiane, con un punteggio più alto)

- Le prime in classifica manterranno il "diritto acquisito" al salto di categoria nelle condizioni che si creeranno a cascata sulla base delle decisioni dalla serie A in giù (Pont Donnaz, Saluzzo, Hsl Derthona, Dufour Varallo, Settimo, Venaria, Albese, Lucento...e via dicendo...avranno comunque il diritto di salire di categoria)

- La media-punti servirà soltanto a stilare una graduatoria utile per i "ripescaggi" e riguarderà quindi seconde, terze, quarte, quinte classificate dei vari gironi di una stessa categoria (esempio: la Pro Villafranca, con i suoi 47 punti, avrà certamente una possibilità più alta rispetto ai 40 punti della Rivarolese).

E' chiaro e palese a tutti che molti saranno i club di Lega Pro a rischio non-iscrizione. Questo comporterà eventuali spazi a disposizione per squadre di serie D e, di conseguenza, spazi a disposizione in serie D per alcuni club di Eccellenza (per Piemonte/Valle d'Aosta verranno riproposti sempre 2-4 posti), in Eccellenza per alcuni club di Promozione, in Promozione per alcuni club di Prima Categoria, eccetera...Ecco che la media-punti servirà a completare gli organici.