Sono 140 i casi di pazienti positivi al Coronavirus nella città di Rivoli. A darne notizia, nelle scorse ore, è stato direttamente il sindaco Andrea Tragaioli, che ha affidato ai social un messaggio per la popolazione.
"Me lo auguro, ma temo che non siamo ancora al picco - ha detto il primo cittadino -. Per questo motivo non possiamo permetterci di diminuire l’attenzione sulle possibilità di contagio come le passeggiate genitori-figli o radunarsi nei cortili privati". Anche perché la triste conta comprende anche 17 persone decedute "per e con il Covid -19 - dice Tragaioli -. Un numero che cresce ancora, di poco ma cresce, per questo dobbiamo stare a casa".
Tuttavia non mancano le luce in mezzo a un periodo decisamente buio, non soltanto a Rivoli. "Il Laboratorio Analisi è finalmente ritornato all’Ospedale di Rivoli, un’eccellenza che è fondamentale in questi giorni di emergenza e che mi impegnerò a non far migrare come è successo prima della nostra amministrazione - dice ancora il sindaco -. Questa struttura lavorerà 24 ore al giorno e sarà di riferimento per tutta l’Asl To3, inclusi gli ospedali di Pinerolo e Susa, ed è stata individuata in quanto unica attrezzata per microbiologia e virologia".
Una strumentazione specifica (un termociclatore per reazione a catena della polimerasi), consentirà di effettuare fino a 96 test al giorno e ottenere i risultati in appena 90 minuti. "Un vantaggio fondamentale nelle tempistiche e nelle modalità di cura dei malati", conclude Tragaioli.
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