Il Nazionale

Cronaca | 27 marzo 2020, 16:03

Pregiudicato ventiduenne ubriaco tenta di sfuggire all’alt intimatogli dalla Polizia

Il giovane è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza, oltre che sanzionato per velocità pericolosa, mancato uso della cintura, mancato arresto all'alt, mancanza di patente al seguito e danneggiamento di manufatti

Pregiudicato ventiduenne ubriaco tenta di sfuggire all’alt intimatogli dalla Polizia

Intorno alle 23.30 di ieri, una pattuglia della Polizia Stradale impegnata in corso Alessandria in un’attività di controllo delle norme restrittive imposte per contenere la diffusione del coronavirus, ha intimato l’alt a una Fiat 600 diretta fuori città. Il conducente, dopo aver inizialmente rallentato, in prossimità della pattuglia si è dato alla fuga a forte velocità.

La pattuglia della Stradale si è immediatamente posta all’inseguimento, bloccando il fuggitivo all’altezza di Quarto Inferiore, dove l’auto si è schiantata contro una cancellata, danneggiando nel contempo anche delle tubature del gas con conseguente intervento anche dei vigili del fuoco.

Sul posto anche un’ambulanza del 118, che ha preso in cura l’automobilista, un ventiduenne con alcuni precedenti che ha riportato lievi ferite, e lo ha sottoposto ai prelievi finalizzati ad appurare se l’uomo si fosse posto alla guida sotto l’effetto di stupefacenti o alcolici.

Al termine degli accertamenti, il giovane è stato denunciato in stato di libertà per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, nonché per guida in stato di ebbrezza poiché ha fatto registrare un tasso alcolemico molto elevato. Il giovane pregiudicato è stato altresì sanzionato per velocità pericolosa, mancato uso della cintura, mancato arresto all'alt, mancanza di patente al seguito e danneggiamento di manufatti.

Inoltre è stato anche multato ai sensi dell’art. 4 comma 1 del D.L. 25 marzo 2020 nr. 19 poiché, senza alcun giustificato motivo, ha violato le misure di contenimento relative alla circolazione delle persone per l’emergenza sanitaria da Coronavirus Covid-19 in corso.

Redazione

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