C’è chi pensava di farla franca appoggiato al muro di contenimento ma lontano da occhi indiscreti, chi si è seduto tranquillamente sulla scogliera e chi, addirittura, ha pensato bene di organizzare una mattinata di pesca e chi, con tanto di ombrellone e creme solari, si è sdraiato sulla spiaggia dei Tre Ponti come se fosse estate. Ed uno dei fermati ha anche cercato di fuggire.
Questi gli interventi della Stazione dei Carabinieri di Sanremo che, questa mattina coordinati dal Luogotenente Paolo Farchetti, hanno eseguito una serie di controlli sul litorale di Sanremo, per far rispettare l'articolo 650 del codice penale per ‘inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità’, sulle misure di contenimento del contagio da Coronavirus.
In poco più di mezz’ora, tra piazzale Dapporto, il lungomare Italo Calvino e la zona dei Tre Ponti, ben 10 persone sono state fermate e, quasi certamente verranno denunciate in base all’articolo di Legge previsto. Tutti hanno cercato di trovare una scusa per la loro presenza all’aperto. Certo, il sole di oggi invoglia ovviamente a farsi una bella passeggiata o, per gli appassionati di tintarella, anche di cercare la prima abbronzatura.
Ma, se esistono delle disposizioni (che potrebbero essere ulteriormente inasprite nei prossimi giorni) queste devono essere rispettate. Inutile uscire con mascherina e guanti per poi andare al mare o addirittura a pescare. Si perché due giovani sono stati fermati mentre, da una delle scogliere di lungomare Calvino, avevano allestito canne da pesca per qualche cattura ma erano ben visibili anche dalla strada.
Fatti andare via verranno ovviamente segnalati per la denuncia. Poi è toccato a due amici che erano sulla scogliera di fronte alla foce del San Romolo. Anche loro non hanno potuto giustificare la presenza e verranno denunciati. Contemporaneamente i Carabinieri hanno notato una coppia che pensava di non essere vista, in quanto nascosta sotto il muro di contenimento del lungomare. Ma niente da fare, anche loro saranno denunciati. La sorpresa più grande, però, è arrivata dalla zona dei Tre Ponti dove sono state sorprese due coppie che prendevano il sole in costume, una delle quali aveva anche piantato l’ombrellone.
C’è da osservare che si tratta di poche eccezioni e che i Carabinieri e le forze dell'ordine in generale non fermano chi è in movimento per commissioni o altro ma chi è fermo, magari a prendere il sole. Forse, non tutti stanno capendo l’importanza delle disposizioni e prendono questi giorni di lontananza da lavoro o scuola come vacanza. Scusateci davvero… ma così non è!
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