“Oggi è una delle giornate più difficili per i nostri ospedali, il picco sta crescendo, come era ormai noto che fosse così”. Lo ha detto il presidente della regione Giovanni Toti che in diretta Facebook ha informato i cittadini sulla situazione relativa ai contagi da Covid.
“Le misure di contenimento stretto che abbiamo preso daranno il loro effetto alla fine di questa settimana, ce lo auguriamo tutti, soprattutto se tutti lo faremo con grande rigore”.
Il governatore ha ricordato l’importanza di rispettare quanto previsto dal decreto, che impone ai cittadini di non uscire di casa, salvo casi di assoluta necessità. Toti ha poi ringraziato i lavoratori, non solo medici, infermieri e personale sanitario impegnato in prima linea, ma anche chi, come autisti, operai, portuali, stanno portando avanti le attività essenziali. La raccomandazione è per chi è obbligato a uscire, di indossare tutti i dispositivi di sicurezza.
“Ognuno deve fare il proprio dovere”, ha detto Toti, citando l’ammiraglio Nelson. “Per alcuni è stare a casa, per altri andare a lavoro con serietà e abnegazione, per altri è stare in prima linea a salvare vite”.
Toti ha precisato che è possibile uscire, per esempio a comprare il giornale, ma “lo si faccia andando nell’edicola sotto casa. Si può andare a correre, fare attività fisica, ma lo si faccia magari con tre giri dell’isolato”.
Insomma la raccomandazione è sempre la stessa: stare a casa e uscire proprio se necessario. Solo così, ricorda il governatore, e lo ricordano ogni giorno gli esperti, il virus potrà essere sconfitto. Oggi lo ha ricordato anche il procuratore di Genova Francesco Cozzi, che ha esortato a fare la spesa nel proprio quartiere. Toti lo ha citato nel suo discorso, ricordando che chi non rispetta le norme viene multato e denunciato.
Il presidente della regione ha poi annunciato purtroppo nuovi ricoveri nei prossimi giorni, chiedendo ai liguri di non andare al pronto soccorso se si hanno i sintomi, ma di seguire le indicazioni fornite al 112, facendo il pre triage telefonico, per non rischiare di compromettere oltre che la propria salute e quella di chi lo accompagna, anche quella del personale sanitario.
"Se tutti faranno le cose seriamente ce la faremo anche in tempo breve. Speriamo che questa curva maledetta possa appiattire la ripidità e scomparire. Di coronavirus si può vivere, anche chi ce l’ha può non avere bisogno delle cure ospedaliere, tenendosi in contatto da casa con i sanitari”.
C’è ancora un problema di reperire le mascherine. Lo ha detto Toti, annunciando però l’arrivo di una partita giovedì, donata, mentre altre saranno acquistate dalla regione a partire sa venerdì. Il governatore ha poi ragguagliato sulla situazione degli ospedali, adattati a fronteggiare l’emergenza, che per ora dal punto di vista dei posti letto rimane sotto controllo, annunciando che la nave ospedale dovrebbe entrare in funzione da lunedì.
Dal punto di vista economico, Toti ha ringraziato coloro che portano avanti i lavori nei cantieri, come in quello del ponte sul Polcevera, sottolineando la vicinanza della regione che ha fatto partire il fondo rotativo per le garantire il credito alle piccole imprese, e il bonus babysitter, “che spero di poter rifinanziare quando vedrò il decreto”, ha detto il governatore che ha annunciato una teleconferenza per domani con gli altri presidenti di regione e il governo per discutere degli effetti del decreto ‘Cura Italia’ varato ieri dal consiglio dei ministri.
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