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Sport | 16 febbraio 2020, 18:46

FOTO E VIDEO. Il Città di Varese ipoteca il campionato (1-0). Bettinelli: «Che attaccamento i tifosi. La squadra della città dovrebbe giocare al Franco Ossola»

Il Città di Varese batte la Valcuviana nella sfida decisiva con un rigore di Ponti davanti a oltre duecento tifosi. Bettinelli dietro la rete insieme a tanti storici cuori biancorossi: «Complimenti anche agli avversari. Qui c'è amore per la maglia». I filmati del gol e della festa finale

FOTO E VIDEO. Il Città di Varese ipoteca il campionato (1-0). Bettinelli: «Che attaccamento i tifosi. La squadra della città dovrebbe giocare al Franco Ossola»

In mezzo ai boschi. Sulla strada. Dove c'è la gente del Varese. Dietro una rete e a un campo dove i biancorossi del Città di Varese battono la Valcuviana 1-0 (rigore di Ponti) e ipotecano la vittoria del campionato.

Tra gli oltre duecento spettatori (molti ospiti, calorosissimi: alla fine scoppia anche un petardo) ammassati tra le piante, sui campi, a bordo strada o in piedi sulle sedie che circondano il centro sportivo comunale delle Bustecche (che per essere davvero comunale dovrebbe avere almeno una tribuna agibile, i servizi igienici e un bar), ci sono tanti volti storici della tifoseria biancorossa. Si va dalla curvaLele Bellorini, dal mitico Rinaldo ai sempre presenti di Passione Biancorossa, dal giudice pavese Luigi Riganti a "sua maestà" Pietro Frontini, dal supertifoso Giancarlo (la torta dopo partita per la squadra è stata preparata dalla sua Malvina) all'allenatore dell'indimenticabile salvezza in serie B al Piola: Stefano Bettinelli.

Riviviamo proprio con il Betti un bellissimo pomeriggio di sport attraverso parole mai banali, semplici e profonde di un appassionato dal cuore grande e biancorosso (leggi QUI il commento e la chiamata a raccolta del pubblico).

«Non vedevo una partita dei biancorossi da un bel po' di tempo: è stata una bella sensazione perché ho ritrovato tanti amici e tanti volti conosciuti. Attorno alla squadra, al di là della categoria, c'è sempre grande attaccamento». 

«Una cornice di pubblico così meriterebbe di essere ospitata in una struttura più adeguata: se lo meritano i ragazzi in campo, anche gli avversari, e se lo merita la gente che ama questa maglia».

«Non ci sarebbe nulla di male se una squadra di Varese giocasse allo stadio di Varese. Chi indossa i colori della città e la rappresenta non dico che ha il diritto di disputare le partite al Franco Ossola, ma non sarebbe una brutta cosa se lo facesse. Riavvicinerebbe ancora più tifosi, e forse non solo i tifosi. Chi ha potenzialità, vedendo l'amore che c'è dietro a questa maglia potrebbe farsi venire la voglia o l'idea di mettere lì qualche soldino: e tutto questo è più facile che avvenga allo stadio. Penso che ognuno di quelli che è qui oggi, se ci fosse da dare un piccolo contributo per entrare al Franco Ossola e pagare l'affitto, non si tirerebbe indietro».

«Io vorrei che le maglie di altre società allo stadio fossero quelle degli avversari, quindi ospiti, e che quelle di casa fossero sempre biancorosse».

«Non avevo mai assistito a una partita di terza categoria, e non per arroganza ma perché non ne avevo avuto l'occasione: tornerò sicuramente al campo. Sono sorpreso: oggi è stata una bella sfida, intensa, combattuta, con buona qualità di gioco mostrata sia dai biancorossi che dalla Valcuviana. A volte, poi, nel calcio decidono gli episodi come è capitato stavolta. Faccio i complimenti a tutte e due le squadre: hanno tenuto il campo, si sono date battaglia e hanno provato a superarsi in ogni momento per dare soddisfazione alla gente».

«Ben vengano arbitri poco più che ventenni come quello di oggi (Mattia Martini) che cercano di imparare in queste categorie. Al di là dell'episodio del rigore, che non saprei giudicare perché ero coperto da un ramo, è solo da elogiare: speriamo che ci siano sempre più giovani con questa passione che hanno voglia di farsi le ossa e di dimostrare quello che valgono. Ha tenuto bene il campo, aiutato anche dai giocatori... Ben vengano ragazzi con questa passione che magari si prendono pure qualche insulto eppure sono sempre qui a credere nel calcio». (Giriamo le belle parole di Stefano Bettinelli anche ad Alessio De Carli, delegato provinciale Figc presente oggi alle Bustecche).

Qui i video del rigore decisivo di Ponti e la festa finale delle due squadre con le due tifoserie. Si ringrazia Ezio Macchi per alcune delle foto presenti nella gallery.




Il tabellino della partita in collaborazione con Sprint&Sport, in edicola domani con servizi speciali e pagelle sulla partita firmati da Vincenzo Basso.

Città di Varese-Oratorio Cuvio 1-0
Rete: 16' st rig. Ponti (C)
CITTÀ DI VARESE (4-3-3): Mambretti, Maculan, Ruffo, Tasco, Luglio, Bossi, Harabi, Beretta, Valente (40' st Bolognesi), Ponti (44' st Cardin), Iori. A disp. Isella, Brianza, La Foresta, Cavarra, Menon, Neborak, Nicodemo. All. Iori.
ORATORIO CUVIO (3-4-1-2): Annaloro Simone, Calzati, Marzagora, Sahnane, Vigezzi (37' st Ancelliero), Federici (40' st Vanetti), Cannucciari (27' st Confessore), Pidone, Men Laykhaf (7' st Altimari), Hafid, Maggi. A disp. Moschitta, Franzi, Pretari, Bellorini. All. Radicia.
ARBITRO: Martini di Varese.
NOTE. Espulsi: 14' st Calzati (O), 38' st Iori (C). Ammoniti: Harabi (C), Tasco (C), Maculan (C), Mambretti (C).

Terza categoria girone B, giornata numero 17
Biandronno-Casbeno 3-1, Casport-Brebbia 1-2, Città di Varese-Valcuviana 1-0, Don Bosco-Rancio 1-2, Olona-Virtus Bisuschio 2-2, Ponte Tresa-Fulcro Travedona Monate 3-2, Pro Cittiglio-France Sport 1-8.

La classifica
Città di Varese 46. Valcuviana 37. France Sport, Biandronno 33. Rancio 27. Brebbia 24. Casport 23. Olona 22. Casbeno, Don Bosco 21. Ponte Tresa 16. Virtus Bisuschio 15. Fulcro Travedona Monate, Pro Cittiglio 10.

Domenica 23 febbraio, 14.30
Brebbia-Ponte Tresa, Casbeno-Olona, France Sport-Valcuviana, Fulcro Travedona Monate-Città di Varese, Pro Cittiglio-Biandronno, Rancio-Casport, Virtus Bisuschio-Don Bosco.

Andrea Confalonieri

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