Il Nazionale

Cronaca | 10 gennaio 2020, 07:05

Il mondo della pallapugno piange Felice Cornaglia, storico presidente della Monticellese

Il sindaco: "Con Felice c'era un rapporto stretto e intenso. È una perdita pesante per Monticello". Domani 11 gennaio il funerale

Il mondo della pallapugno piange Felice Cornaglia, storico presidente della Monticellese

Monticello d'Alba piange la scomparsa improvvisa di Felice Cornaglia, classe 1946, presidente della squadra di pallapugno Monticellese. La sua è una famiglia storica del paese. Tanti anni fa la mamma gestiva un negozio di merceria. Felice viveva insieme alla moglie Piera e alla figlia Roberta.

Nel 1995, insieme a Giancarlo Grasso, fondò la società pallonistica di Monticello, vincendo il titolo di Serie B nel 1996 e conquistando due scudetti nel 2001 e 2002 con la formazione del capitano Alberto Sciorella e con Gianni Rigo Spalla. Dopo i due scudetti vinti in serie A, nella passata stagione aveva vinto lo scudetto in serie B. 

"Con Felice c'era un rapporto stretto e intenso. È una perdita pesante per Monticello - dichiara commosso il sindaco di Monticello, Silvio Artusio Comba- . Conosciuto da tutti per il lavoro con le prime squadre, resta fondamentale il lavoro svolto negli ultimi trent'anni con i giovani dando vita alla "cantera" (cava in spagnolo) le squadre govanili gestite dalle società sportive, donando così ai ragazzi l'opportunità di avvicinarsi allo sport come valore educativo. Un esempio è ben rappresentato dal giocatore all'occhiello Vacchetto che arriva dal gruppo giovanile della Monticellese. Felice ha saputo scegliere persone serie e corrette, e per fare tutto questo c'è dietro un lavoro di anni. Particolarmente legato al suo paese nativo Monticello - conclude il sindaco- , era una persona attiva e dava una mano anche per i vari eventi del  paese. Felice ha rappresentato e rappresenta una delle più belle realtà di Monticello" 

Venerdì 10 gennaio sarà recitato il rosario. I funerali di Felice Cornaglia saranno celebrati sabato 11 gennaio alle ore 15 nella chiesa Parrocchiale di Monticello Borgo.

 

Tiziana Fantino

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